Tutti i battiti del mio cuore |
||||||||||||||
Un film di Jacques Audiard.
Con Romain Duris, Aure Atika, Emmanuelle Devos, Niels Arestrup, Jonathan Zaccaï.
continua»
Titolo originale De battre mon coeur s'est arreté.
Drammatico,
durata 107 min.
- Francia 2005.
- Bim Distribuzione
uscita venerdì 11 novembre 2005.
MYMONETRO
Tutti i battiti del mio cuore
valutazione media:
3,43
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
|
||||||||||||||
|
||||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Canali verbali e non verbali della comunicazionedi omanoc_laodFeedback: 931 | altri commenti e recensioni di omanoc_laod |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
domenica 11 maggio 2014 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Mi ha fatto quasi paura vedere questo film. Si perché getta le basi di quello che potrebbe essere un qualsiasi ritratto biografico di un individuo, dove ogni cosa sembra perdere di senso, dove un uomo deve scontrarsi con ciò che rimane dell'incomunicabilità voluta e impostagli.
Thomas ha a che fare con tante persone e tante figure che nascondono sempre qualcosa, una storia, un fallimento un amore e una verità, come quella della musica, che gli potrebbe fare tutto di lui e offrirgli la possibilità di allontanarsi dal quel lavoro che mal sopporta, dal quale non riesce a trarre nulla di positivo; o da quelle persone che risultano sempre poco idonee a comunicare con lui, come la donna del suo collega che nasconde i propri sentimenti e che lui proclamerà solo quando sarà messo alle strette, quando, per la loro decontestualizzazione, risultano fasulli; o dal padre che è il diretto responsabile delle sue più ardue battaglie: da una parte quelle vertenti le idee taciute di abbandonarlo per via dei suoi traffici loschi, o per colpa della sua vita, priva di interesse verso il figlio orfano di madre, o per via delle varie ragazze che gli gironzolano e che sembrano sempre rattristarlo e metterlo a disagio ogni volta che gliele presenta; e dall'altra parte quelle di volerlo aiutare, di voler spendere parte delle sue forze per colui che resta, nonostante tutto, parte del proprio sangue, del proprio destino e della propria vita, nonostante l'incomprensibilità, quanto la diversità, tra i due.
Ma tutto sembra cambiare e assumere nuove prospettive, lavorative quanto private, quando incontra il vecchio maestro di pianoforte della madre, che nel piacere di ricordarlo come un ragazzo tanto in gamba lo invita a proporsi a dei provini di pianoforte. Tale evento, dalla portata rinfrescante e rigenerativa, sembra fargli bene in quanto riesce a contrastare con quella che è la volontà del padre, dei propri colleghi e con ciò che personalmente concepisce di se stesso. Con grande coraggio quindi, accetta qualche lezioni di pianoforte da un insegnate giapponese, senza farsi smuovere dai problemi di lingua, volenteroso di riprendere e riallacciare i legami interrotti con la musica, e più probabilmente tagliati con la madre per quel padre così dispotico, così poco attento alla sensibilita del figlio.
Suddetta sensibilità, dunque, riesce a nobilitare l'animo di Thomas e contemporaneamente a porlo sempre sul ciglio del baratro quando non riesce a controllare la sua aggressività nemmeno di fronte al pianoforte o quando rimprovera se stesso per le normali lacune accumulatesi negli anni e per i problemi aventi con l'insegnante giapponese che sembra, ancora una volta non capirlo, così come invece è riuscita la musica.
L'incomunicabilità, mi verrebbe da dire, è il piatto forte di questo film, dove ogni emozione è soppressa per via della mancanza d'un canale verbale e non verbale, dove emergono i propri interessi, i destini di chi ha preferito accettare la miseria della vita senza misurarsi con le altre parti di essa, quelle che comincia a valutare Thomas e che gli son servite per accettare il fallimento del provino e sopratutto per non uccidere l'aguzzino del padre, proprio quando era lì per sferrargli il colpo di grazia e avere la tanto vana vendetta.
[+] lascia un commento a omanoc_laod »
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ultimi commenti e recensioni di omanoc_laod:
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Recensioni & Opinionisti |
Premi |
Multimedia | Shop & Showtime |
Festival di Berlino (1) Articoli & News |
|