Kramer contro Kramer |
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Un film di Robert Benton.
Con Dustin Hoffman, Meryl Streep, Jane Alexander (I), Justin Henry, Howard Duff.
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Titolo originale Kramer vs. Kramer.
Drammatico,
Ratings: Kids+13,
durata 104 min.
- USA 1979.
MYMONETRO
Kramer contro Kramer
valutazione media:
3,90
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
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Uno spaccato profondo e drammatico
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| sabato 8 novembre 2008 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Attualissima e per niente moralista o semplicistica, “Kramer contro Kramer” è un’importante commedia amara strutturata su temi difficili (abbandono e conseguenti responsabilità) che cede il passo, nella seconda parte, a un profondo dramma interiore. Come dice lo stesso titolo, Kramer (un quanto mai ispirato e assorto Dustin Hoffman) si ritrova improvvisamente a lottare contro se stesso e le proprie forze per mandare avanti la sua vita e quella del figlio Billy, senza poter contare sulla presenza della madre (un’intensa Meryl Streep), che ha abbandonato inaspettatamente entrambi e con la quale si ritrova ad affrontare in seguito una dura battaglia legale per la custodia del figlio, battaglia che raffredderà definitivamente i loro rapporti. Non si pone affatto in una posizione di maschilismo e ruffianeria, più che altro si presta a configurarsi agli occhi dello spettatore come una visione originale e veritiera di un drammatico spaccato sociale che vede finalmente l’uomo in una posizione diversa rispetto a quella irresponsabile e immatura che gli è da sempre attribuita . Ma “Kramer contro Kramer” è anche un importante manifesto di denuncia delle separazioni e della loro insensatezza. Vuol dimostrare apertamente, non schierandosi dalla parte di nessuno, che l’affidamento di un bambino (unica vera vittima del conflitto padre-madre) non può essere regolato da un concetto prestabilito di gerarchia sessuale. Billy, infatti, per coscienziosa scelta della madre, rimane infine in affidamento a Kramer, in quanto è con lui che ha instaurato un sincero rapporto di complicità. Grande esempio di regia (meraviglioso il piano-sequenza in cui Kramer corre per portare suo figlio ferito ad un occhio all’ospedale). Meritati i quattro premi Oscar.
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