in questo film-documentario, welles ripercorre le gesta di famosi falsari (lui compreso) mostrando allo spettatore quanto è sottile il confine tra realtà e falso. e questo confine esiste? In tutti i campi delle arti è più la rarità che l'originalità a dare valore all'opera. Welles , da grande affabulatore, si diverte a sviare,confodere, ma con grande classe; il montaggio e i dialoghi veloci farciti di nomi e citazioni forse non aiutano una immediata comprensione del film , ma non si può non restare affascinati davanti a questo gioiello cinematografico, piccolo bignami delle tematiche care a Orson.
n.b. è a colori non in b/n