Buio Omega

Questo é un capolavoro del genere gore. Aristide non ci ha fatto mancare nulla in questo film, ovviamente solo per gli appassionati del genere!

UN FILM CHE RAPPRESENTA L'ORRORE NELL'AMORE VISTO COME POSSESSIONE DEL CORPO FINO A TENERLO CON SE' AD OGNI COSTO.. E NELLA COMPLICITA' DELLA CO-PROTAGONISTA CHE BRAMA SIA LA BELLEZZA GIOVANILE CHE L'AGIO E LA RICCHEZZA MATERIALE. ALCUNE SEQUENZE SONO DI BUON LIVELLO, ALTRE ONESTAMENTE RISULTANO MEDIOCRI E DILETTANTISTICHE.E A PARTE UN RIGOR MORTIS CHE MIRACOLOSAMENTE SVANISCE CON UNA PORTENTOSA INIEZIONE IL FILM PECCA ANCHE PER COME VIENE DIRETTO..TROPPO BLANDO AL PRINCIPIO.PRENDE VIGORE SOLO NELLA PARTE CENTRALE MENTRE CADE DI LIVELLO VERSO LA PARTE FINALE E PIUTTOSTO BRUSCAMENTE..
LA COLONNA SONORA E' CERTAMENTE DI SAPIENTE MANO TECNICA MA PIUTTOSTO FUORI DAL CONTESTO. [+]

UN FILM CHE RAPPRESENTA L'ORRORE NELL'AMORE VISTO COME POSSESSIONE DEL CORPO FINO A TENERLO CON SE' AD OGNI COSTO.. E NELLA COMPLICITA' DELLA CO-PROTAGONISTA CHE BRAMA SIA LA BELLEZZA GIOVANILE CHE L'AGIO E LA RICCHEZZA MATERIALE. ALCUNE SEQUENZE SONO DI BUON LIVELLO, ALTRE ONESTAMENTE RISULTANO MEDIOCRI E DILETTANTISTICHE.E A PARTE UN RIGOR MORTIS CHE MIRACOLOSAMENTE SVANISCE CON UNA PORTENTOSA INIEZIONE IL FILM PECCA ANCHE PER COME VIENE DIRETTO..TROPPO BLANDO AL PRINCIPIO.PRENDE VIGORE SOLO NELLA PARTE CENTRALE MENTRE CADE DI LIVELLO VERSO LA PARTE FINALE E PIUTTOSTO BRUSCAMENTE..
LA COLONNA SONORA E' CERTAMENTE DI SAPIENTE MANO TECNICA MA PIUTTOSTO FUORI DAL CONTESTO..UNA TENDENZA ALL'ESIBIRE LA NUDITA' TIPICA DELLE INFLUENZE DELLA REGIA BEN NOTE..
IL SANGUE SCORRE CERTAMENTE MA MANCA L'ESPERIENZA..SIAMO VERSO LA FINE ANNI 70 E ANCHE SE SI RIMANDA AL GRANDE DARIO ARGENTO DI QUEL PERIODO D'ORO NON CI SI AVVICINA NEPPURE MINIMAMENTE IN UN PARAGONE CHE LO DAREBBE CERTO PER PERDENTE..
INSOMMA UN FILM CERTO DI DISCRETO STILE "NOIR" PER CERTI ASPETTI RACCAPRICCIANTE MA CHE RESTA IN SUPERFICIE..CHE NON SFRUTTA L'OCCASIONE .. NON APPROFONDISCE I PERSONAGGI E LE DINAMICHE RELAZIONALI FRA LORO, MA SI LIMITA AD ESPORLE.
VOTO 6-
 

Indubbiamente il miglior film del regista,tanto che sembra addirittura girato da qualcun'altro.E' un pò come se il re del trash non plus ultra nostrano avesse ricevuto una botta in testa,e l'avesse girato colto da amnesia.Versione horror-splatter con qualche accenno erotico di "Il terzo occhio" di Guerrini.All'epoca additato alla pubblica esecrazione e lanciato da didascalie sceme,tipo"Solo a pensare a questo film mi vengono i brividi addosso"(Alfred Hitchock).Un prodottino di genere tipico del periodo,anche troppo ben fatto per il regista che lo ha girato.Gli effetti splatter sono assai discreti(anche se purtroppo spariscono quasi del tutto verso il finale),e la morbosità è blianciata da una sottile ironia,sia volontaria che involontaria. [+]

Indubbiamente il miglior film del regista,tanto che sembra addirittura girato da qualcun'altro.E' un pò come se il re del trash non plus ultra nostrano avesse ricevuto una botta in testa,e l'avesse girato colto da amnesia.Versione horror-splatter con qualche accenno erotico di "Il terzo occhio" di Guerrini.All'epoca additato alla pubblica esecrazione e lanciato da didascalie sceme,tipo"Solo a pensare a questo film mi vengono i brividi addosso"(Alfred Hitchock).Un prodottino di genere tipico del periodo,anche troppo ben fatto per il regista che lo ha girato.Gli effetti splatter sono assai discreti(anche se purtroppo spariscono quasi del tutto verso il finale),e la morbosità è blianciata da una sottile ironia,sia volontaria che involontaria.L'atmosfera  è serrata,claustrofobica(le vicende si concentrano quasi esclusivamente nella casa di Francesco)e il cast funziona nel bene e nel male.Forse un pò frettolosa la parte conclusiva.A metà strada tra un buon Argento e un Fulci al suo meglio.Peccato che poi,a D'Amato sia "ritornata la memoria" e abbia ripreso a fare quei filmacci di serie z che lo hanno reso famoso(ma per il motivo sbagliato).I suoi fan lo ameranno alla follia.Chi come me pensa che il trash abbia un limite resterà sorpreso dallo scoprire che dopotutto anche lui sapeva girare.Occhio alle versioni tagliate. [-]

Ci si stupisce, da quanto un regista possa assumere diversi stile a seconda di cosa dirige. Joe D'Amato è uno di quelli. Come un camaleonte risguscia fuori dal porno e sull'onda dei gialli splatterini di Dario Argento si mette all'opera, generando un film, che nel novero della sua carriera emerge e stupisce. La storia è semplice, ma esposta come si deve dalla sagace regia di Joe come dalla sua fotografia. il film viene automaticamente messo più in alto degli altri suoi horror anche per l'adesione alle musiche da parte dei Goblin. Lo zoom sulla testa riemersa dall'acido è da antologia.

Personalmente trovo questo film una chicca del genere gore. Fino a questo momento il mio preferito era "Antropophagus", ma dopo aver visto questo capolavoro non ho dubbi, è veramente bello. Meraviglioso Joe!

IL MEGLIO!

Non azzarderei a dargli tre stelle ma due se le merita. Joe D'Amato è stato il Roger Corman italiano(anche Roger Corman scopriva talenti e lavorava con pochi, pochissimi mezzi guadagnando un pacco di soldi!), non l'Ed Wood italiano(Ed Wood ha fatto solo 5 film, il che contrasta con D'Amato che ne ha fatti più di cento, non so dire se Ed Wood fosse capace o incapace, ma di sicuro D'Amato non è l'Ed Wood italiano, i film di Ed Wood facevano ridere da quanto erano poveri di mezzi, quelli di D'Amato no! Comunque il film è carino, un po' lento nello scorrimento narrativo come lo sarà anche Antropophagus, ma la regia è buona, la fotografia sempre curata da D'Amato accreditata come Aristide Massaccesi è luminosa e non fa innervosire lo spettatore con le situazioni in cui quello che dovrebbe vedersi non si vede, il montaggio è lineare senza creatività nè originalità ma accettabile. [+]

Non azzarderei a dargli tre stelle ma due se le merita. Joe D'Amato è stato il Roger Corman italiano(anche Roger Corman scopriva talenti e lavorava con pochi, pochissimi mezzi guadagnando un pacco di soldi!), non l'Ed Wood italiano(Ed Wood ha fatto solo 5 film, il che contrasta con D'Amato che ne ha fatti più di cento, non so dire se Ed Wood fosse capace o incapace, ma di sicuro D'Amato non è l'Ed Wood italiano, i film di Ed Wood facevano ridere da quanto erano poveri di mezzi, quelli di D'Amato no! Comunque il film è carino, un po' lento nello scorrimento narrativo come lo sarà anche Antropophagus, ma la regia è buona, la fotografia sempre curata da D'Amato accreditata come Aristide Massaccesi è luminosa e non fa innervosire lo spettatore con le situazioni in cui quello che dovrebbe vedersi non si vede, il montaggio è lineare senza creatività nè originalità ma accettabile. Memorabile lo zoom sulla testa corrosa nella vasca, indimenticabile la rimozione delle interiora dal cadavere! [-]

...un capolavoro del gore made in Italy....il gore più gore perciò. Denso di un malessere che pochissime pellicole riescono a trasmettere..nei particolari, nei volti e nelle luci. ...perfetto....

il miglior film di joe d'amato

Questo è un bel film di Joe D'Amato, stranamente: in questo caso sà dirigere ed inquadrare, con alcune sequenze e tagli d'inquadratura molto interessanti, a differenza di altri film che ho visto-intravisto del regista. Nel film c'è un'ottima atmosfera ed una grande Franca Stoppi, sadica ed insensibile governante e con una buona dose di morbosità; fà di tutto(ma letteralmente) per poter sposare il ragazzo proprietario della villa(Kieran Canter, sempliciotto come attore, comunque gradevole nella parte), dal farsi baciare i seni dallo stesso ragazzo ad accettare le sue manie per la fidanzata ormai morta ma disseppellita e conservata nel letto della sua camera, e quindi ogni ragazza che lo avvicina viene uccisa e la stessa governante lo aiuta nel farle a pezzi con l'accetta, le getta nell'acido e le cucina a fuoco lento in una fornace. [+]

Questo è un bel film di Joe D'Amato, stranamente: in questo caso sà dirigere ed inquadrare, con alcune sequenze e tagli d'inquadratura molto interessanti, a differenza di altri film che ho visto-intravisto del regista. Nel film c'è un'ottima atmosfera ed una grande Franca Stoppi, sadica ed insensibile governante e con una buona dose di morbosità; fà di tutto(ma letteralmente) per poter sposare il ragazzo proprietario della villa(Kieran Canter, sempliciotto come attore, comunque gradevole nella parte), dal farsi baciare i seni dallo stesso ragazzo ad accettare le sue manie per la fidanzata ormai morta ma disseppellita e conservata nel letto della sua camera, e quindi ogni ragazza che lo avvicina viene uccisa e la stessa governante lo aiuta nel farle a pezzi con l'accetta, le getta nell'acido e le cucina a fuoco lento in una fornace. La fidanzata morta è la bellissima Cinzia Monreale, mostrata nuda molto generosamenete e, la stessa, ricomparirà nel ruolo della sorella gemella della defunta, dove verrà coinvolta in un grandioso finale. Belle musiche elettroniche dei Goblin. Bello e molto piacevole! [-]