Misteri dal profondo ci prova, ma scrive due mezze macchiette che non riescono mai a non sembrare forzose, e non aiuta che Miles Teller e Anya Taylor-Joy sembrino recitare in due film diversi, lei in un film di Meg Ryan tutta occhioni, mossette e outfit sbarazzini, e lui per qualche motivo in uno cupo e minimale di Clint Eastwood.
La loro missione non è impossibile, ma non si trovano davvero mai.
La parte fantahorror è competente, ma non ha abbastanza sostanza da reggersi da sola.
Questo è il tipo di film in cui rovinare il mistero e gettarci presto nell’azione potrebbe essere visto come mossa che viene incontro alle nostre esigenze di adrenalina, e invece finisce per perdere davvero quel poco di interesse che riusciva a suscitare.
[+]
Misteri dal profondo ci prova, ma scrive due mezze macchiette che non riescono mai a non sembrare forzose, e non aiuta che Miles Teller e Anya Taylor-Joy sembrino recitare in due film diversi, lei in un film di Meg Ryan tutta occhioni, mossette e outfit sbarazzini, e lui per qualche motivo in uno cupo e minimale di Clint Eastwood.
La loro missione non è impossibile, ma non si trovano davvero mai.
La parte fantahorror è competente, ma non ha abbastanza sostanza da reggersi da sola.
Questo è il tipo di film in cui rovinare il mistero e gettarci presto nell’azione potrebbe essere visto come mossa che viene incontro alle nostre esigenze di adrenalina, e invece finisce per perdere davvero quel poco di interesse che riusciva a suscitare.
Quello che rimane è la commistione di generi.
La parte romantica troppo classica è a rischio di allergia per i non avvezzi e quella più tradizionalmente spettacolare ha momenti horror.
Il film vuole fare troppe cose e non ne fa nessuna davvero bene; i cambi repentini di genere potevano sembrare un’operazione interessante sulla carta, ma che risulta sconnessa nel risultato.
[-]
|
|