C'è una sottile linea che ognuno di noi può oltrepassare senza saperlo, e dopo nulla sarà come prima. È soltanto un istante il tempo che la vita ci mette a cambiarci le carte con cui giocare la nostra partita. Quanto ci vuole a subire un colpo di fulmine o a farsi sopraffare dallimpulso di rubare del denaro incustodito o a scivolare lungo la china del vizio? Robert Guédiguian ha cercato di cogliere quell'attimo nella macchina da presa senza rallentarne la velocità, in modo che il cambiamento drammaturgico arrivasse repentino agli occhi dello spettatore senza dargli la possibilità di moraleggiare sulle vicende personali dei protagonisti e regalandogli un respiro universale, vasto quanto il mare che prende l'orizzonte di quasi tutte le scene del film.