Giulio Sangiorgio
Film TV
Se Coppola inserisce i dati del suo cinema elaborandoli come una AI fuori controllo e se Schrader separa la verità dell'artista dal senso autonomo dell'opera, Jia lavora sulla propria memoria in un found footage spettrale e sentimentale: riprende e rilavora scarti e scene (soprattutto di canto e ballo: un musical) dei suoi film con protagonista la moglie Zhao Tao, facendo di quel corpo che si muove nel proprio cinema passato (in ruoli e situazioni naturalmente differenti) un unico personaggio, protagonista di una storia d'amore con un uomo che, a un tratto, scompare (come nella filmografia del regista succede all'attore). [...]
di Giulio Sangiorgio, articolo completo (1014 caratteri spazi inclusi) su Film TV 28 maggio 2024