L'uomo di argilla |
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Un film di Anaïs Tellenne.
Con Raphaël Thierry, Emmanuelle Devos, Marie-Christine Orry, Mireille Pitot.
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Titolo originale L'homme d'argile.
Drammatico,
durata 94 min.
- Francia 2023.
- Satine Film
uscita giovedì 13 febbraio 2025.
MYMONETRO
L'uomo di argilla
valutazione media:
3,71
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
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Una storia fiabesca e poetica con un mostro molto umano
di Roberto Nepoti La Repubblica
Presentato all'80esima Mostra di Venezia, L'uomo di argilla non ha avuto il destino che meritava. Malgrado i numerosi premi del pubblico vinti in vari festival internazionali (incluso quello coreano di Busan), il debutto nel lungometraggio di Anaïs Tellenne è passato quasi inosservato: perché troppo diverso dai soliti film, originale e poetico per attirare le masse nelle sale cittadine. L'atmosfera della storia che racconta è sospesa, come fuori dal tempo; e le immagini (che utilizzano il formato oggi poco usato 1:50), con le loro luci antinaturalistiche, anziché descrivere la realtà quotidiana rinviano all'universo delle fate. Raphaël è un uomo sulla sessantina dalla statura imponente e dal fisico ingrato: ha un occhio solo e vive con la madre in una casetta ai margini di un grande edificio padronale, occupandosi del giardino del castello, dando la caccia alle talpe e suonando la cornamusa nei momenti di libertà. Poi, in una notte di tempesta, ecco tornare Garance, erede della tenuta e nota artista concettuale. Da quel momento tutto cambia. La donna vede il "mostro" (sono numerose le allusioni al Golem, il gigante di fango della tradizione ebraica) con occhi diversi da tutti gli altri: come un "paesaggio", che ritrae in una statua di argilla simbolica dell'inusuale legame tra due creature opposte in tutto, ma ugualmente al di fuori delle norme. Per scrivere il soggetto dell' Uomo di argilla , opera delicata e sensibile sull'emancipazione di un essere "diverso" mediante l'arte, la regista si è ispirata largamente alla realtà del suo protagonista, che già conosceva e aveva impiegato nei propri cortometraggi. Raphaël Thiéry impone la sua corporatura anomala senza difficoltà, diventando commovente quando si strugge per amore.
Impeccabile, come sempre, l'interpretazione di Emmanuelle Devos.
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Rassegna stampa
Luigi Abiusi Roberto Escobar Nicolò Barretta Roberto Nepoti Stefano Giani Enrico Danesi |
Uscita nelle sale
giovedì 13 febbraio 2025 Distribuzione Il film è oggi distribuito in 1 sala cinematografica: |