Un film (anti)yakuza atipico che trova nuove forme per raccontare la criminalità nipponica guardandola attraverso un binocolo. È sbilenco, caotico, ma si resta travolti dalla sua follia. Su Netflix
di Daniele D'Orsi Sentieri Selvaggi
Chi è abituato a guardare/amare il cinema yakuza, non può che considerare questo Hell Dogs - Nella casa di bambù alla pari di un corpo alieno. Se nella premessa, come nel paradigma di riferimento, il film (tratto dal manga di Fukamachi) sembra conformarsi - almeno in apparenza - alle strategie consuete del filone gangsteristico giapponese, senza vocazioni di originalità né particolari proclami di autonomia, quel che segue apre a spazi inediti. Inizialmente infatti abbiamo un ex-poliziotto caduto in disgrazia, un'organizzazione criminale da abbattere dall'interno, e un affastellamento infinito di scontri, omicidi e tradimenti. [...]
di Daniele D'Orsi, articolo completo (3770 caratteri spazi inclusi) su Sentieri Selvaggi 19 dicembre 2022