enomistheartist
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venerdì 18 marzo 2016
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divertente con punte di surrealismo
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Ammetto che ero leggermente prevenuto prima della visione del film ma mi sono ricreduto in pieno alla luce di una commedia divertente nel complesso, a tratti esilarante e con un pizzico di surrealismo. La sceneggiatura è semplice ma al contempo non da mai la sensazione di essere stata scritta in funzione degli sketch che si avvicendano nel corso del film. I personaggi sono ben caratterizzati e solo alcuni risultano delle caricature, declinazione a mio avviso ricercata dagli sceneggiatori e dal regista per marchiare indelebilmente il film con una D.O.C.G. sarda al 100%.
La regia è impeccabile, pulita e precisa restituisce un'interessante punto di vista di un'entroterra sardo poco conosciuto ai più (me compreso).
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Ammetto che ero leggermente prevenuto prima della visione del film ma mi sono ricreduto in pieno alla luce di una commedia divertente nel complesso, a tratti esilarante e con un pizzico di surrealismo. La sceneggiatura è semplice ma al contempo non da mai la sensazione di essere stata scritta in funzione degli sketch che si avvicendano nel corso del film. I personaggi sono ben caratterizzati e solo alcuni risultano delle caricature, declinazione a mio avviso ricercata dagli sceneggiatori e dal regista per marchiare indelebilmente il film con una D.O.C.G. sarda al 100%.
La regia è impeccabile, pulita e precisa restituisce un'interessante punto di vista di un'entroterra sardo poco conosciuto ai più (me compreso).
Sicuramente un film da consigliare per una piacevole serata al cinema.
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ugiallo81ss
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venerdì 18 marzo 2016
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ridere ridere ridere......
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bel film, si inizia a ridere dal primo secondo, si finisce di ridere alla fine dei titoli di coda. bel cast, onore a sassari ed infine............. voglio assaggiare questo vino Bianco di Babbudoiu.... che però è un rosso! pino e gli anticorpi....... siete dei miti. grazie per averci fatto ridere cosi tanto, ero da un po che non ridevo cosi. complimenti a registi produttori scrittori e tutti coloro che hanno portato a termine il film, complimenti veramente a tutti. Ayò......
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rachele b
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venerdì 18 marzo 2016
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inaspettato!
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Questo film è davvero divertente, perfetto per passare un paio d'ore spensierate nel weekend. Non sono IN ASSUN MODO D'ACCORDO col giudizio della Sig.ra Casella. Al contrario ho trovato questo film del tutto inaspettato: avevo il timore che potesse essere un film senza un filo logico e con personaggi di poco spessore, invece Biddau e il suo team sono stati capaci di creare un film avvincente, che fa ridere e sorridere al punto giusto. Lo consiglio vivamente a tutti alla faccia dell'acido giudizio della critica.
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francy2
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venerdì 18 marzo 2016
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vino, risate e sardegna...
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...di solito non apprezzo la comicità italiana, ma questo film mi ha fatto ridere, mi ha fatto venire voglia di andare in vacanza (ma quanto manca???) e passare una serata in allegria :)
Di Pino e gli anticorpi non sapevo niente (credo di essere l'unica che non li ha visti a Sanremo) ma sono fortissimi!!!
La storia racconta di un gruppo di improbabili imprenditori, alle prese con un imminente fallimento... le provano tutte e alla fine...
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gianpaolo.mascia
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venerdì 18 marzo 2016
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un film comico... ma non solo
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Bianco di Babbudoiu , il primo FILM dei comici Sassaresi Pino e gli Anticorpi Michele e Stefano Manca e del ritrovato Roberto Fara
il Film mi è piaciuto molto, scorre bene e racconta la storia di una Impresa Familiare alle prese con le difficoltà economiche, e quindi costretti a stratagemmi e trovate per risollevate la situazione , ovviamente in chiave comica ma anche assolutamente reale, un po' come accade nella realtà familiare
...un film comico...ma non solo... un film fresco e nel quale tutti si possono immedesimare
io lo consiglio
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giammilavo
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giovedì 17 marzo 2016
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la bordolese comica che ci mancava
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Ho riso più in 90 minuti al cinema che in 90 sketch in TV. Non ho mai riso prima perché non capivo l'essenza di questi comici enologici nonstop nonsens non demential ma quasi. Mi stavo preoccupando di questo. Anche a Sanremo tutti hanno riso ma io non capivo..forse La colpa è della Tv che filtra.Il film è polivalente adatto per tutti ma anche da proiettare alla BIT o al salone nazionale delle sagre. C'era il maiale c'era la fava e persino il "finocchietto" selvatico. Ognuno può trovare qualcosa che gli interessa dal muto di Gallura alla cieca di Sorrento al guasto di Pirri, tanto fil di ferru e tanti brikki man. Un film generoso degno di una puntata di Linea Blu verde e viola.
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Ho riso più in 90 minuti al cinema che in 90 sketch in TV. Non ho mai riso prima perché non capivo l'essenza di questi comici enologici nonstop nonsens non demential ma quasi. Mi stavo preoccupando di questo. Anche a Sanremo tutti hanno riso ma io non capivo..forse La colpa è della Tv che filtra.Il film è polivalente adatto per tutti ma anche da proiettare alla BIT o al salone nazionale delle sagre. C'era il maiale c'era la fava e persino il "finocchietto" selvatico. Ognuno può trovare qualcosa che gli interessa dal muto di Gallura alla cieca di Sorrento al guasto di Pirri, tanto fil di ferru e tanti brikki man. Un film generoso degno di una puntata di Linea Blu verde e viola. ..per i troppi colpi in scena. Facciamo un applauso a questo trittico comico sardo che hanno oscurato i giganti di Cabras. Come suggerito lo riguarderó domenica ma con i tappi di cera per potermi concentrare meglio sul non detto .
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giammilavo
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giovedì 17 marzo 2016
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la bordolese comica che ci mancava
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Ho riso più in 90 minuti al cinema che in 90 sketch in TV. Non ho mai riso prima perché non capivo l'essenza di questi comici enologici nonstop nonsens non demential ma quasi. Mi stavo preoccupando di questo. Anche a Sanremo tutti hanno riso ma io non capivo..forse La colpa è della Tv che filtra.Il film è polivalente adatto per tutti ma anche da proiettare alla BIT o al salone nazionale delle sagre. C'era il maiale c'era la fava e persino il "finocchietto" selvatico. Ognuno può trovare qualcosa che gli interessa dal muto di Gallura alla cieca di Sorrento al guasto di Pirri, tanto fil di ferru e tanti brikki man. Un film generoso degno di una puntata di Linea Blu verde e viola.
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Ho riso più in 90 minuti al cinema che in 90 sketch in TV. Non ho mai riso prima perché non capivo l'essenza di questi comici enologici nonstop nonsens non demential ma quasi. Mi stavo preoccupando di questo. Anche a Sanremo tutti hanno riso ma io non capivo..forse La colpa è della Tv che filtra.Il film è polivalente adatto per tutti ma anche da proiettare alla BIT o al salone nazionale delle sagre. C'era il maiale c'era la fava e persino il "finocchietto" selvatico. Ognuno può trovare qualcosa che gli interessa dal muto di Gallura alla cieca di Sorrento al guasto di Pirri, tanto fil di ferru e tanti brikki man. Un film generoso degno di una puntata di Linea Blu verde e viola. ..per i troppi colpi in scena. Facciamo un applauso a questo trittico comico sardo che hanno oscurato i giganti di Cabras. Come suggerito lo riguarderó domenica ma con i tappi di cera per potermi concentrare meglio sul non detto .
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antonio maria masia
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mercoledì 16 marzo 2016
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diverte, coinvolge, fa riflettere, da non perdere!
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Si tratta di una commedia che racconta le vicende di due fratelli, la loro sorella e il marito di quest’ultima, impegnati a salvare dal fallimento la loro storica azienda vitivinicola.
É un'opera di Igor Biddau, sassarese trapiantato a Reggello (FI), scritta e sceneggiata da Pino e gli Anticorpi: il celebre trio di Colorado famoso per lo sketch di Pino La Lavatrice. É ambientata in Sardegna (Sassari, Usini, Torralba l’Argentiera), con il gotha degli artisti sardi ( oltre al gruppo di Pino e gli Anticorpi troviamo tra il cast Caterina Murino, Benito Urgu, Jacopo Cullin, Massimiliano Medda, Gabriele Cossu, Marco Bazzoni e tanti altri artisti)
Caterina Murino, ormai star internazionale, già affascinante Bond girl di Casino Royale non si limita a fare la comparsata ma è la protagonista femminile principale della commedia.
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Si tratta di una commedia che racconta le vicende di due fratelli, la loro sorella e il marito di quest’ultima, impegnati a salvare dal fallimento la loro storica azienda vitivinicola.
É un'opera di Igor Biddau, sassarese trapiantato a Reggello (FI), scritta e sceneggiata da Pino e gli Anticorpi: il celebre trio di Colorado famoso per lo sketch di Pino La Lavatrice. É ambientata in Sardegna (Sassari, Usini, Torralba l’Argentiera), con il gotha degli artisti sardi ( oltre al gruppo di Pino e gli Anticorpi troviamo tra il cast Caterina Murino, Benito Urgu, Jacopo Cullin, Massimiliano Medda, Gabriele Cossu, Marco Bazzoni e tanti altri artisti)
Caterina Murino, ormai star internazionale, già affascinante Bond girl di Casino Royale non si limita a fare la comparsata ma è la protagonista femminile principale della commedia.
Ho visto l’anteprima di “Bianco di Babbudoiu” : Il film mi è piaciuto tanto.
E’ bellissimo, divertente e coinvolgente.
Induce alla riflessione su tanti temi di grande attualità: conduzione d’azienda, intraprendenza, banca e usura (messaggio sfumato ma presente), bancarotta, relazioni sentimentali…
Il tutto con un continuo sguardo d’affetto per la Sardegna.
Risate e riflessioni, regionalismo come radici ma non chiusura nel localismo.
Immagini affascinanti su una Sardegna non marina.
Attori fantastici spesso esilaranti, con un pizzico di surreale . Significativa e di arricchimento la presenza e la piccola performance di Benito Urgu.
"BIANCO DI BABBUDOIU" è, in sintesi un'opera che noi sardi non possiamo perdere e che merita il nostro più convinto sostegno.
Antonio Maria Masia
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(di claraparlato)
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