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domenica 14 agosto 2011
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alle volte ci si dovrebbe porre un limite
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Subito dopo il decollo, un aereo di linea è costretto a fare un atterraggio di emergenza: sul volo infatti, un passeggero sembra presentare i sintomi di una misteriosa patologia che rende gli infetti estremamente violenti. Una volta scesi dall'aereo, il gruppo di passeggeri viene isolato, messo in quarantena nel terminal dell'aereporto dalle autorità fino a che non si farà luce sulla situazione. La situazione si farà sempre più critica,soprattutto quando altri passeggeri verranno infettati dal micidiale virus. Un film,un sequel, inutile. Totalmente inutile. Questa volta, a rendere ancor più spoglio copione ci si mette la mancanza della scelta di riprendere il tutto "in presa diretta",e il risultato cade nel vuoto.
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Subito dopo il decollo, un aereo di linea è costretto a fare un atterraggio di emergenza: sul volo infatti, un passeggero sembra presentare i sintomi di una misteriosa patologia che rende gli infetti estremamente violenti. Una volta scesi dall'aereo, il gruppo di passeggeri viene isolato, messo in quarantena nel terminal dell'aereporto dalle autorità fino a che non si farà luce sulla situazione. La situazione si farà sempre più critica,soprattutto quando altri passeggeri verranno infettati dal micidiale virus. Un film,un sequel, inutile. Totalmente inutile. Questa volta, a rendere ancor più spoglio copione ci si mette la mancanza della scelta di riprendere il tutto "in presa diretta",e il risultato cade nel vuoto. Una caduta senza freni, senza paracadute,una pellicola in caduta libera perchè assolutamente priva di originalità e soprattutto resa noiosa dalle sporadiche apparizioni degli infetti.Insomma,veramente da dimenticare. Assurdo!
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martedì 9 agosto 2011
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ma perchè c'erano degli infetti?
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No,veramente c'erano degli infetti? È che in un film di un'ora e mezza, sono apparsi per non più di venti minuti complessivamente. Quarantine 2 è il titolo del semi-sconosciuto lavoro del regista John Pogue: subito dopo il decollo, un aereo di linea è costretto ad un atterraggio di emergenza perchè sembra che a bordo ci siano passeggeri infettati dallo stesso virus esploso a Los Angeles. Il virus attacca il cervello,aumentando a dismisura l'aggressività dell'infetto, portandolo al cannibalismo. I passeggeri sopravvissuti vengono quindi fatti scendere ed isolati nel terminal dell'aereoporto, e saranno loro stessi a scoprire chi e come ha messo in circolazione il virus.
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No,veramente c'erano degli infetti? È che in un film di un'ora e mezza, sono apparsi per non più di venti minuti complessivamente. Quarantine 2 è il titolo del semi-sconosciuto lavoro del regista John Pogue: subito dopo il decollo, un aereo di linea è costretto ad un atterraggio di emergenza perchè sembra che a bordo ci siano passeggeri infettati dallo stesso virus esploso a Los Angeles. Il virus attacca il cervello,aumentando a dismisura l'aggressività dell'infetto, portandolo al cannibalismo. I passeggeri sopravvissuti vengono quindi fatti scendere ed isolati nel terminal dell'aereoporto, e saranno loro stessi a scoprire chi e come ha messo in circolazione il virus.Oddio! basta con uomini trasformati in zombie da varianti della Rabbia...Un film insulso dal primo all'ultimo secondo.Nessun particolare che possa renderlo quantomeno un lavoro apprezzabile. E,cosa che a questo punto neanche sconvolge più, gli zombie sono meno di 10 e le loro apparizioni sono sporadicissime.Tanto basta a farlo dimenticare in un lampo!Inetto.
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