Flipped

Sicruamente un film non banale, questo"Flippead"(ROb Reiner, Scritto con Andrew Scheinman, 2'0010), dove una bambina di 7 anni si innamora del coetaneo, non venendo iin alcun m,odo ricambiata, anzi dirpezzata e questo anche quando i bambini sono ormai ragazzi e lei gli regala delle uova, che lui regolarmente butta via, quasi fossero contaminate. Questo finche'si rende conto di essere a sua volta attratto da lei...  No soy muy convencido que sea solo atracio'n"platonica", pero es claro que en la edad de 7 hasta 14 anos somos en un periodo particular del la vida y de la sexualidad y entonces se puede hablar(pero solo gnericamente)de"amor platonico". [+]

Sicruamente un film non banale, questo"Flippead"(ROb Reiner, Scritto con Andrew Scheinman, 2'0010), dove una bambina di 7 anni si innamora del coetaneo, non venendo iin alcun m,odo ricambiata, anzi dirpezzata e questo anche quando i bambini sono ormai ragazzi e lei gli regala delle uova, che lui regolarmente butta via, quasi fossero contaminate. Questo finche'si rende conto di essere a sua volta attratto da lei...  No soy muy convencido que sea solo atracio'n"platonica", pero es claro que en la edad de 7 hasta 14 anos somos en un periodo particular del la vida y de la sexualidad y entonces se puede hablar(pero solo gnericamente)de"amor platonico".... Molesta un ppquito la historia del tio de ella(la nina)que seria "a bajo de la percepcion y de la intelligencia normal"porque puede como bloquear la vision-narracion de la pelicula, pero seguramente el tema(que llega de una novela de Wendelin van Draanen, escnario del director de pelicula y de Scheinman, como dicho)es original y tretado con capacidad filmica segura.  Buenos los inteprretes principlaes y Rebbecca De Morany   Eugen [-]

De una fistoria  de Wendelin Van  Draanen, Rob Reiner habia sacado con Andrew Scheinman la pelicula "Filpped"(2010), que cuenta la historia del amore infantil de uan nina para un companero de escuela y vecino de casa: al empezar, el nino no quiere y  se esconde y se refugia eb cada lugar para no ver a la muchachita , u despues, en los anos, el mismo se enamora... Vamos decir que la historia es inteligente, simpatica(la historia de los pollitos...); pero alguna vez se siente la necesitad de una mejor exlicacion "psicologica"no en el sentido tecnico de la palabra pero se parese que en la historia falte algun pasage...   Eugen

Ed è così, effettivamente - qui i due protagonisti sono due bambini che crescono e che diventano adolescenti; e che incontrano, per la prima volta nella loro vita, l'amore.
Reiner non delude: ancora una volta sa dove mettere mano. Sceglie un'ambientazione particolare, non contemporanea - ma una opaca, un pò retrò. E due protagonisti, anche se giovani, letteralmente tagliati per i loro ruoli.
La storia è questa, semplice e lineare: Bryce si trasferisce con la famiglia in un nuovo quartiere e Juli è la sua vicina di casa; non appena i due si incontrano, scocca la scintilla - all'inizio è solo lei, poi tutt'e due, quasi a turno, vestono i panni dell'ammiratore e dell'amante - attenzione - platonico. [+]

Ed è così, effettivamente - qui i due protagonisti sono due bambini che crescono e che diventano adolescenti; e che incontrano, per la prima volta nella loro vita, l'amore.
Reiner non delude: ancora una volta sa dove mettere mano. Sceglie un'ambientazione particolare, non contemporanea - ma una opaca, un pò retrò. E due protagonisti, anche se giovani, letteralmente tagliati per i loro ruoli.
La storia è questa, semplice e lineare: Bryce si trasferisce con la famiglia in un nuovo quartiere e Juli è la sua vicina di casa; non appena i due si incontrano, scocca la scintilla - all'inizio è solo lei, poi tutt'e due, quasi a turno, vestono i panni dell'ammiratore e dell'amante - attenzione - platonico. Il come si concluda tutta la faccenda è... non banale, ma prevedibile. Decisamente, anzi, prevedibile. E di questo non si può fare una colpa a Reiner: è una scelta buona, fatta con astuzia, che non distrugge i sogni ma che, al contrario, dona speranza.
Il film gira tutt'attorno ad un'idea - anzi, ad un'esperienza. Il primo amore, appunto. E anche se costretti, e talvolta divisi, dalle famiglie, i due piccoli protagonisti non demordono mai.
Reiner, inoltre, trova spazio anche per il dramma familiare - uno zio malato e "rinchiuso" in una casa di cura per Juli. E anche lì, niente da dire - tutto perfetto.
Le possibilità di rivedersi in uno dei due personaggi sono piuttosto alte. Il problema? Reiner pecca di troppa attenzione per alcune cose, delle volte, anche se, alla fine, riesce sempre a risollevarsi. Sembra, per intenderci, che la "vera" storia non sia quella di Juli e Bryce, ma del mondo che vive attorno a loro; della realtà che spesso li travolge.
Coraggio, buoni propositi, amicizia, amore; rapporto padre-figlia; rapporto nonno-nipote: c'è tutto, e non dispiace. Anzi.
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