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Jeff Lowell, autore-regista di questo"Over Her Dead Body"(2008)segna solo un modesto traguardo comico, dato che nella relazione tra il"vedovo"(in realtà la sposa non era tale, in quanto il matrimonio non si era ancora celebrato, dato che la promessa sposa stava raggiungendo il luogo predestinato ed era rimasta vittima del'incidente prima di arrivare sul posto)e la medium-nuova fidanzata)la pesenza-.invadenza di Eva Longoria(appunto la sposa"fantasma")è troppo forte, troppo presente, per poter essere credibile, divenendo piuttosto un elemento grottescco ma fastidioso che comico nel termine proprio: il comico nasce dal"sentimento del contrario", dal paradosso, come rilevavano, in maniera differente ma convergente, Freud, Pirandello, Bergson e dunque dal"crash"tra parola e gesto(o fatto)come in Jerry Lewis o dal paradosso interno alla parola, al"narrato"come in Woody ALlen, per esemplificare. Qui ci si ferma a metà strada, senza riuscire a convincere, dunque... La Longoria non è troppo credibile, per quanto si è detto, Paul Rudd(il"vedoco") è interprete modesto, Lake Bell(la medium, nuova promessa sposa) è bravina, ma non"debordante"e il risultato complessivo, come detto all'inizio, rimane controverso, non riuscendo a sfondare, in una comicità sospesa, non del tutto realizzata, quasi che ci fosse qualcosa di fondo(già nella sceneggiatura di Lowell)a bloccarla... El Gato
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