Guerra e pace

caro adalberto se tu critichi così tanto questo film e non sei riusciti a trovare nessun pregio allora vuol dire che di cinema non capisci un tubo!forse faresti meglio a leggerti il libro e la prossima volta conta fino a 100 prima di sparare giudizi e fare l'esperto di non so cosa poi!so che ognuno ha il diritto di esrimere la propria opinione ma io questo caso non la condivido e replico a mio modo!(premesso il fatto che non ho niente di personale nei suoi confronti!)

Un film straordinario ,imperdibile davvero fantastico !!

penso che oggi i film storici nn vadano molto di moda tra i giovani, ne tantomeno ad un pubblico adulto incantato solo dai reality. un film davvero bello con un po di romanticismo in mezzo al contesto storico.bravi anche gli attori che nn danno affatto l impressione di un'insensata telenovela.L'ambiente ed i paesaggi son ben costruiti; tutto ciò rende pieno merito ad un film di tale genere. spero che la letteratura venga portata piu spesso sugli schermi affinchè la gente venga sensibilizzata sia alla storia che alla cultura.

penso che oggi i film storici nn vadano molto di moda tra i giovani, ne tantomeno ad un pubblico adulto incantato solo dai reality. un film davvero bello con un po di romanticismo in mezzo al contesto storico.bravi anche gli attori che nn danno affatto l impressione di un'insensata telenovela.L'ambiente ed i paesaggi son ben costruiti; tutto ciò rende pieno merito ad un film di tale genere. spero che la letteratura venga portata piu spesso sugli schermi affinchè la gente venga sensibilizzata sia alla storia che alla cultura.

un film bellissimo e commovente . Per quanto riguarda il finale mi è dispiaciuto molto che il principe sia morto e nn si sia potuto sposare con Natasha

Diciamo pure che per realizzare un film tratto dal capolavoro di Lev Tolstoi ci vuole molto coraggio e carattere. Ma spendere 19 milioni per una soap-opera noiosissima e piena di melassa, una sorta di Beautiful ottocentesco, con un cast talmente importante da essere insufficente (l'unico che spicca e il mitico Malcolm Mcdowell) vuol dire essere davvero abili. Scene di guerra deja vu perniente adrenaliniche e storie d'amore telecomandate e prevedibilissime è solo un complimento. Da come se ne parlava avevo l'impressione che si distinguesse tra le altre fiction con un carattere più cinematografico ma a quanto pare la televisione non può mai essere cinema neanche lontanamente. Ed è bene così. [+]

Diciamo pure che per realizzare un film tratto dal capolavoro di Lev Tolstoi ci vuole molto coraggio e carattere. Ma spendere 19 milioni per una soap-opera noiosissima e piena di melassa, una sorta di Beautiful ottocentesco, con un cast talmente importante da essere insufficente (l'unico che spicca e il mitico Malcolm Mcdowell) vuol dire essere davvero abili. Scene di guerra deja vu perniente adrenaliniche e storie d'amore telecomandate e prevedibilissime è solo un complimento. Da come se ne parlava avevo l'impressione che si distinguesse tra le altre fiction con un carattere più cinematografico ma a quanto pare la televisione non può mai essere cinema neanche lontanamente. Ed è bene così. Delusione totale accompagnata da sbadigli a ruota. Povero Tolstoi, si starà rivoltando nella tomba e povero anche King Vidor che nel suo "Guerrra e pace" raggiunse picchi di arte ed emozioni incomparabili. [-]

Molto ben interpretato il personaggio di Pierre!! Davvero commovente il momento in cui puo' riabbracciare Natasha!...forse ci avrei dedicato due minuti in più!! Una miniserie gradevole e un'impresa discretamente riuscita, tenendo presente la difficoltà di portare in scena un capolavoro come questo!

ho seguito il film con assione , ma il finale di maria che per tutto il film è stata solo una pregiera , ha dato spessore e speranza a tutti icuori innamorati , perche non parlare e rendere più giustizia all'amore fra natascia e pierre

Portare in tv il romanzo di Tolstoj è scommessa persa in partenza: non può adattarsi al linguaggio televisivo (soprattutto d'oggi)e al pubblico della prima serata. Abolito il narratore onnisciente e la focalizzazione zero del romanzo storico, Natascia diviene voce narrante e la focalizzazione diventa interna e per di più quella di una adolescente, per cui le vicende storiche e la guerra sono viste come un intralcio alla realizzazione del suo privato. In coerenza con la tv odierna c'è proprio una spettacolarizzazione del privato, per cui questo Guerra e Pace è cugino di quella Elisa di Rivombrosa che tanta audience ottenne. Del romanzo tolstojano rimangono il titolo, i nomi dei personaggi e una traccia di plot, il resto è assente. [+]

Portare in tv il romanzo di Tolstoj è scommessa persa in partenza: non può adattarsi al linguaggio televisivo (soprattutto d'oggi)e al pubblico della prima serata. Abolito il narratore onnisciente e la focalizzazione zero del romanzo storico, Natascia diviene voce narrante e la focalizzazione diventa interna e per di più quella di una adolescente, per cui le vicende storiche e la guerra sono viste come un intralcio alla realizzazione del suo privato. In coerenza con la tv odierna c'è proprio una spettacolarizzazione del privato, per cui questo Guerra e Pace è cugino di quella Elisa di Rivombrosa che tanta audience ottenne. Del romanzo tolstojano rimangono il titolo, i nomi dei personaggi e una traccia di plot, il resto è assente. Vanno comunque lodati la fotografia, davvero ottima, le scene e i costumi, le ambientazioni. Confuse e poco riuscite le poche scene di battaglia. Vaghi riferimenti(casuali?) a Via col Vento ( il primo incontro tra Natascia e Andrei) e a Il Pianista ( Natascia che suona Beethoven nella casa distrutta e abbandonata). Un po' deludente il cast. La Rai sembra aver avuto rispetto di se stessa limitando le interruzioni pubblicitarie. [-]

Indubbiamente un film su Guerra e Pace è un'impresa ardua, proprio per la complessità del capolavoro di Tolstoji, ma francamente, al termine della terza puntata, ho modificato di poco il mio giudizio negativo maturato dopo aver visto le prime due. Una soap opera interpretata anche dignitosamente (grande McDowell) ma niente di più: solo un timido tentativo di farci conoscere il socialismo umanitario di Tolstoji e la contraddizione degli intellettuali russi cresciuti col mito della cultura francese ed ora costretti a schierarsi contro il loro mito. Non mi pare si possa dire molto di più, apprezzabili gli esterni, inguardabili le scene delle battaglie (Austerlitz e Borodino), adesso vedremo l'incendio di Mosca. [+]

Indubbiamente un film su Guerra e Pace è un'impresa ardua, proprio per la complessità del capolavoro di Tolstoji, ma francamente, al termine della terza puntata, ho modificato di poco il mio giudizio negativo maturato dopo aver visto le prime due. Una soap opera interpretata anche dignitosamente (grande McDowell) ma niente di più: solo un timido tentativo di farci conoscere il socialismo umanitario di Tolstoji e la contraddizione degli intellettuali russi cresciuti col mito della cultura francese ed ora costretti a schierarsi contro il loro mito. Non mi pare si possa dire molto di più, apprezzabili gli esterni, inguardabili le scene delle battaglie (Austerlitz e Borodino), adesso vedremo l'incendio di Mosca... No, francamente mi aspettavo di più e soprattutto di meglio. [-]