Bordertown

boh

io sono del parere che il film va promoddo in pieno io dal film ho saputo di questa oribile storia e sono andato a leggere anche libri come ossa nel deserto che trattano questo argomento .purtroppo ci sono pochi film come questi

sicuramente non è il film per eccellenza, ne esistono altri migliori, ma non è certo una storia frivola ne tanto meno falsa. Mi è piaciuto molto, e francamente, Lopez e Banderas a parte (non è certo per loro che ho deciso di vederlo) il film è molto chiaro e intenso, perchè al di là delle scene che abbiamo potuto vedere, bisogna anche riflettere sulla realtà che viene descritta, e superate le immagini, arrivare a comprendere che si tratta comunque di una storia vera.

Le donne di Juarez sono ogni notte cadavere e ogni cadavere viene ogni notte rinchiuso in una cripta di silenzio, omertà e condiscendenza. La giornalista Laureen si reca in questa cittadina infernale con la speranza di infrangere il muro di omertà. Ad aiutarla ci sarà il coraggioso reporter Diaz che l'aiuta. Ma a poco serve perchè la mafia della morte non si ferma e nulla è possibile, pena:la morte. Un film duro, asciutto, nei colori e nelle ambientazioni. Un film ke arriva dritto al cuore. Da vedere.

Il trattato di cui si parla nel film non è il BAFTA ma il NAFTA!

Il film riesce benissimo nello scopo che si era preposto : colpire, incuriosire, toccare profondamente. Dopo averlo visto mi sono informata sul sito di AMNESTY e ho firmato la petizione perchè qualcuno faccia qualcosa, dato che finora la situazione non è stata ancora risolta !!! FATELO ANCHE VOI

Grande impatto emotivo. Non me ne frega niente dei commenti "tecnici" da cinefili, il cinema dovrebbe avere anche una funzione sociale, mentre batto i tasti di questa tastiera non posso fare a meno di pensare a chi l'ha assemblata,chissà in quale paese,chissà a che prezzo,in nome del Libero Scambio e della Crescita Economica. Sull'altare insanguinato della globalizzazione.Mi sono documentato su Juarez, prima di questo film non sapevo neanche della sua esistenza..E me ne frego anche di chi,dal calduccio del proprio benessere, giudicherà "qualunquistica" o cinicamente ingenua questa mia reazione emotiva. Grazie Nava.

Grandissima Jennifer, sia come attrice (davvero bello il cambiamento psicologico e fisico della protagonista che da cinica reporter recupera le sue origini e la sua umanità) che per il coraggio di denunciare una situazione di cui da sempre si sa ma non si ha il coraggio di mostrare al mondo. Forse un film non cambierà nulla ma almeno la verità viene fuori. E' già tanto.

Diamo 3 stelle , anche se ne meriterebbe forse di più... appena ho visto nei titoli JLO ho pensato subito ad una cavolata.. invece è veramente bello, le ambientazioni sono belle e insomma il film CONVINCE. Anche se la Lopez non è il massimo a recitare, convince in questo ruolo e il film denuncia è molto realistico. Da vedere

Il film è ben costruito e l'ambientazione è realistica. La Lopez ben interpreta il ruolo entrando a pieni titoli nel personaggio. Un po' troppo violento, ma d'altronde è un film sulla violenza sulle donne che se non altro ha avuto il pregio di rendere pubblica una problematica di vita quotidiana sconociuta alle masse sia in Europa che negli USA. Ogni giorno in questa parte del momdo così vicina al grande mostro statutinense vengono perpetrati delitti infami. E' una delle zone più calienti di confine la cosidettà civilta del progresso e il terzo mondo. Contradditoria convivenza.