La profezia di Celestino

La profezia di Celestino è un film particolare, non per tutti, in cui attraverso un'avventura viene vissuta la trasformazione di una persona, il suo percorso spirituale, che è universalmente applicabile a qualsiasi religione (io ho guardato il film da cristiano, e mi sono rivisto, ma penso sia adatto anche ad altre persone, essendo un film ecumenico).
I ritmi, quello che succede, i dialoghi, sono tutti fuori dall'ordinario, e per questo possono lasciare spaesati se non ci si lascia prendere dal mood della pellicola.
Peccato per gli effetti speciali, a volte ben riusciti, altre volte un po' di bassa qualità, ma non che la cosa incida sulla riuscita del film.

Partendo da premesse apparentemente interessanti, difficilmente sarebbe possibile fare peggio di così. Senza volersi soffermare particolarmente sulla trama (che potete trovare nella descrizione del film) così da non imitare questo capolavoro nella cosa in cui riesce meglio, ovvero farvi perdere tempo prezioso, preferisco elencare direttamente le motivazioni principali per le quali fareste meglio a fare altro piuttosto che guardarlo.
La prima cosa che si nota guardando il film è la totale incompetenza degli sceneggiatori. Qualunque dialogo, anche ambientato in momenti e contesti che richiederebbero una particolare cura data la natura apparentemente psicologica del film ed il suo tentativo di "aprirvi un mondo", risulta chiaramente forzato, monotòno, piatto e così didascalico da sembrare una televendita. [+]

Partendo da premesse apparentemente interessanti, difficilmente sarebbe possibile fare peggio di così. Senza volersi soffermare particolarmente sulla trama (che potete trovare nella descrizione del film) così da non imitare questo capolavoro nella cosa in cui riesce meglio, ovvero farvi perdere tempo prezioso, preferisco elencare direttamente le motivazioni principali per le quali fareste meglio a fare altro piuttosto che guardarlo.
La prima cosa che si nota guardando il film è la totale incompetenza degli sceneggiatori. Qualunque dialogo, anche ambientato in momenti e contesti che richiederebbero una particolare cura data la natura apparentemente psicologica del film ed il suo tentativo di "aprirvi un mondo", risulta chiaramente forzato, monotòno, piatto e così didascalico da sembrare una televendita. Riguardo quest'aspetto sarebbe ingiusto privare della propria parte di colpa anche gli 'attori', che probabilmente non conoscono il significato della parola enfasi.
Come se non bastasse, quel che ad una prima lettura della trama poteva anche sembrare interessante, ovvero la filosofia alla base del film (e presumo anche del libro a cui esso si è ispirato), risulta in realtà già dopo pochi minuti un condensato delle più svariate convinzioni fideistiche new-age, senza alcuna parvenza di credibilità. Con la nobile intenzione di rendere il prodotto interessante gli autori commettono un errore dopo l'altro, spingendo il film sempre più nel ridicolo.
Infine, per non farci mancare nulla, il tutto è condito da una serie di effetti video da prima elementare, del tipo variazioni di luce/contrasto, antichi forse già negli anni 70'.
Se volete bene a voi stessi ci sono modi sicuramente migliori di passare il poco tempo libero che avete a disposizione, non vale la pena neanche per riderci sopra.
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Un film che non merita neppure di essere recensito. Mortalmente noioso.

E' anche da un evento apparentmente spiacevole che puo iniziare il percorso verso la conoscenza. John il protagonista perde il lavoro e puo cogliere l'opportunità di fare un viaggio in Peru sulle tracce della profezia di Celestino, cosi come consigliato da un'amica. Cosi lasciano le certezze John si mette in cammino,, un percorso avventuroso e pieno di insidie che lo porterà ad avere gli insight, (nel fllm "illuminazioni") necessari alla trasformazione della sua percepezione  di se e della vita stessa. L'ingrediente comne a tutti i passi successivi è la fede. La fede che qualcosa accadra, che le cose andranno come devono andare che abbandondando il controllo e arrenbdendosi consapevolemente agli ebìventi, si acquisice intuito, percezione ed energia. [+]

E' anche da un evento apparentmente spiacevole che puo iniziare il percorso verso la conoscenza. John il protagonista perde il lavoro e puo cogliere l'opportunità di fare un viaggio in Peru sulle tracce della profezia di Celestino, cosi come consigliato da un'amica. Cosi lasciano le certezze John si mette in cammino,, un percorso avventuroso e pieno di insidie che lo porterà ad avere gli insight, (nel fllm "illuminazioni") necessari alla trasformazione della sua percepezione  di se e della vita stessa. L'ingrediente comne a tutti i passi successivi è la fede. La fede che qualcosa accadra, che le cose andranno come devono andare che abbandondando il controllo e arrenbdendosi consapevolemente agli ebìventi, si acquisice intuito, percezione ed energia.il contatto col divino rende possibile il passo che differenzia quello che cerca da colui che divienenc onsapevole che la propria guida interna ci conduce sempre correttamente.
La profezia di Celestino è la descrizione di quei passaggi necessari per espandere la propia consapevolezza e la spiritualità, la fede nel divino sono le chiavi imprescindibili per aprire definitivamente la via
Il fim è estremamente concentrato sul messaggio e probabilmente risulta didascalico  nella narrazione usando una drammaturgia che a mio parere rischia di rendere poco efficace il processo di avvicinamento dello spettatore a temi molto importanti [-]

Ogni film ha un senso, ma questo trasmette un messaggio "predeterminato", certamente legato a qualche scuola religiosa. Si può guardare, ma con attento spirito critico. Molto belli i paesaggi, ma ciò non basta a renderlo "veritiero".

Visto qualche tempo fa, con tutti i buoni propositi dopo aver divorato i libri di Redfield, mi ritrovo decisamente a bocciare questa pellicola, che risulta pesante e poco coinvolgente. Altro esempio, purtroppo, di come il cinema non riesca a trasportare sullo schermo, il messaggio principale dei libri. Tentativo fallito. A mio modesto avviso, non è di certo con film del genere, che si diffondono messaggi profondi e illuminanti! Cast mediocre, trama pesante, dialoghi infelici... si salva solo qualche splendido paesaggio. Se volete vedere film che aprono la mente, provate con V X VENDETTA e MANCHURIAN CANDIDATE!

c'è un mondo di energia di cui tutti prenderemo coscienza. E' questa la condizione umana. gli uomono vogliono l'energia, però lottano per prenderla agli altri invece che cercarla dentro di sé.

chi ha capito veramente questo film sa che la magia centra ben poco...risiede tutto dentro di noi...non è un film da capire è un film da sentire con lo stomaco...un'emozione...

Guai a vederlo se si è letto il libro... anzi guai sempre!! Film aggrappato a "punti salienti" del racconto su pagine.Totale perdita della magia propria di quel particolare libro..totale!!

il titolo dice tutto