Digimon: il film

...convincono a metà. 

Prima di tutto occorre fare chiarezza circa la genesi di questo fenomeno mondiale che furono (e che sono tutt'ora) i Digimon (e circa la loro presunta emulazione dei più fortunati - e famosi - Pokémon). 

Nati, sotto forma di "Tamagotchi sui-generis", nel lontano 1997 dalla fantasiosa mente di Akiyoshi Hongo, i Digimon non furono assolutamente concepiti come rivali dei Pokémon i quali, sebbene in vantaggio di soli due anni, stavano già inesorabilmente monopolizzando lo scenario videoludico portatile. Allo stesso modo "Digimon il film" non vuole in alcun modo essere una risposta al ben più fortunato film dei Pokémon. Infatti, concettualmente ma anche empiricamente parlando, i Digimon coi Pokémon non hanno proprio nulla a che fare e, restando strettamente in tema di intrattenimento animato (e dunque escludendo le tristi avventure videoludiche del franchise), questa è stata una grande fortuna per i mostriciattoli digitali di papà Hongo. Infatti risulta innegabile e insindacabile la netta superiorità del cartone animato dei Digimon rispetto alla scadente produzione animata firmata Game Freak. E proprio la serie animata "Digimon Adventure" deve essere, a mio avviso, il punto di partenza di una corretta ed esaustiva recensione di "Digimon il film". La suddetta produzione cinematografica, infatti, suggella il termine delle prime due storiche serie dei Digimon non volendo, ripeto, essere in alcun modo una risposta al film dei Pokémon, quanto invece un definitivo punto a questo primo grande paragrafo dell'animazione Digimon, ormai rivolta a nuove stagioni completamente diverse (ahimè) dalle precedenti.

Passando al film in sé, altro non è che un grande (ma neanche tanto) collage di tre precedenti produzioni cinematografiche del franchise andate in onda anni prima esclusivamente nei cinema del Sol levante. Che dire, un'impresa così ardita riesce a metà. Sicuramente una chirurgicamente perfetta operazione di sintesi e montaggio è stata fatta per i primi due episodi, ma il terzo lascia proprio a desiderare nella sua triste e incomprensibile inconsistenza. Errore, questo, intollerabile in quanto il suddetto episodio rappresenta la chiave di volta dell'intera vicenda.

In conclusione va spezzata una lancia a favore del comparto sonoro, che affianca le voci dei doppiatori originali (almeno per i primi due episodi...) a delle canzoni molto in voga tra gli adolescenti del tempo. 

Insomma, un esperimento ambizioso questo "Digimon il film", e riuscito a metà peraltro, ma sicuramente un buon prodotto per coloro i quali sono in grado di prenderlo per quello che è: la conclusione di un'epica saga e l'inizio di un nuovo futuro (che sia brillante o oscuro, ai posteri l'ardua sentenza).