Scialbo ed inutile rifacimento del capolavoro di Clair del ’49, entrambi adattamenti cinematografici dell’omonimo romanzo di Agatha Christie, ambientato questa volta, con un colpo di genio, nella savana, che risulta un’improbabile quanto stridente location per il più classico dei gialli della porta chiusa. Nel cast spicca Donald Pleasence, nella parte del giudice in pensione, ovvero non fatica ad emergere tra i colleghi quale unico attore degno di nota. Per il resto, si sarebbe potuto evitare di realizzare quest’ennesima versione del romanzo, distante anni luce da quella di Clair.