Pierino contro tutti

Un capolavoro realistico sul vero senzo della parola. Anch'io, da studente di scuola media inferiore, sono stato innamorato della mia professoressa di Educazione Tecnica, Ines Caragliano, che si è presentata quotidianamente in classe con la minigonna, mostrando la bellezza della supplente di Pierino, solo che è stata molto più magra, accavallando le gambe in naniera abbastanza provocante. Dopo, pultroppo, non ho potuto proseguire poichè è nata il 19 Marzo 1994, data indimenticabile, poichè ho organizzato la festa del mio compleanno a casa mia, e mi ha portato tantissima fortuna, nascendo una bellissima storia d'amore, con una mia compagna della scuola media Valeria Palmina Spampinato, che con il passar degli anni, abbiamo avuto delle incomprensoni, ma oggi nel 2009, è mia moglie già da due anni, e abbiamo una bellissima bambina di dieci mesi. Dopo, un giorno, io sono stato poco bene a scuola, con una fortissima emicrania, avendo in aula questa bellissima professoressa, non ha alzato un dito, o mi è venuta a consolare, poichè ha intrattenuto, sposata, con figli, una relazione esterna, con un altro docente, della sua materia, il Professor Sergio Lencioni, anche se devo dire che durante l'incontro scuola-famiglia questa professoressa ha parlato di mè benissimo con mio padre. Il secondo anno, è stato un pò come nel film, perchè questa professoressa si è dovuta assentare per tutto l'anno, avendo avuto un intervento chirurgico, e hanno mandato una supplente, obesa, e molto presuntuosa nei nostri confronti, ma io ho svolto soltanto il mio ruolo da aulunno, rimanendo fidanzato con la mia compagna, con cui mi sono trovato e mi stò trovando benissimo, anche se in un secondo momento a cavallo tra la fine del secondo e l'inzio del terzo anno, anch'io ho dovuto subire propriro un intervento chirurgico, le cose della vita certe volte sono strane veramente. Dopo l'intervento, ho percepito bene chi fosse la mia ragazza, oggi mia moglie, e ho interrotto la relazione, perchè è stata soltanto una presa in giro, e ne ho iniziato un altra, con una ragazza che secondo mè mi ha voluto bene, ma non si è trattato altro di una bambina che a quattordici anni ancora vive sotto la protezione di sua madre. Mentre, durante lo svolgimento del terzo anno, sono stato con quest'altra ragazza, ho notato nella professoressa un attaccamento morboso nei miei confronti, sottolineando che durante quel duro periodo 1996, con la mia fidanzata mi sono visto soltanto a scuola, lei non poteva uscire, mentre ora con il suo attuale ragazzo,esce fuori di notte facendo le ore piccole, ma vuoldire che il destino certe volte vuole cosi, mentre io a venti sei anni ho già una posizione, ancora il suo ragazzo molto più grande di mè è a contratto interinale, comunque torniamo al sodo, io sono stato sempre un tipo di persona che detesta la solitudine, anche se la mia ragazza non è potuta uscire, io sono uscito sempre, frequentando una comitiva nella quale apparteneva anche un altra mia compagna di classe, che mi ha voluto dalla prima media, ma pultroppo io le cose le ho sempre percepite in un secondo momento, comunque in realtà si è trattato di una tossicodipendente che mi ha soltanto preso come mira. Un giorno, la professoressa Caragliano è arrivata in classe pallidissima, piangendo, ma io con la mia coscienza, non mi sono sentito di andarla a consolare, sottoforma di ripicca per quello chè è successo l'anno precedente, perchè a mio avviso, è preparata come insegnante, ma come carattere è so