L'uomo dalla pistola d'oro

Seconda prova di Moore 007, decisamente migliore della prima. In questo secondo film infatti Roger Moore sembra essersi calato meglio nel ruolo del celebre agente segreto e la sua performance è molto più convincente. Bravi comunque anche gli altri interpreti: Mr Scaramanga, interpretato dall'ottimo Cristopher Lee è un cattivo più che convincente, così come il suo piccolo aiutante. Fa inoltre piacere rivedere in questo film il simpatico sceriffo spaccone di "Vivi e lascia morire". Anche la trama del film è meglio costruita della precedente e soprattutto, più emozionante, fin dall'inizio. Belle come sempre le ambientazioni (indimenticabile soprattutto la "casa delle streghe" di Scaramanga) e le bond girls. [+]

Seconda prova di Moore 007, decisamente migliore della prima. In questo secondo film infatti Roger Moore sembra essersi calato meglio nel ruolo del celebre agente segreto e la sua performance è molto più convincente. Bravi comunque anche gli altri interpreti: Mr Scaramanga, interpretato dall'ottimo Cristopher Lee è un cattivo più che convincente, così come il suo piccolo aiutante. Fa inoltre piacere rivedere in questo film il simpatico sceriffo spaccone di "Vivi e lascia morire". Anche la trama del film è meglio costruita della precedente e soprattutto, più emozionante, fin dall'inizio. Belle come sempre le ambientazioni (indimenticabile soprattutto la "casa delle streghe" di Scaramanga) e le bond girls. Gradevole e orecchiabile anche la colonna sonora iniziale. Il film sarà anche innegabilmente un po' ripetitivo, ma rimane comunque un buon capitolo della saga, che non dovrebbe deludere i fan di 007. [-]

Dopo il perfetto Goldifinger,Una cascata di diamanti e l'ottimo Vivi e Lascia morire,Hamilton ci regala quello che è il peggiore di tutti i film della saga di 007:"L'uomo dalla pistola d'oro",che considero uno dei film più brutti che abbia mai visto e mi dispiace dirlo visto che si tratta di un film di James Bond.L'unica parte del film che si salva è lo scontro finale con Cristopher Lee...per il resto il nulla più totale.

Meriterebbe 2 stelle e 1/2 ma visto che ne ho date solo due ad "Una cascata di diamanti" e questo non lo trovo migliore accontentiamoci delle 2. Roger Moore, dopo la prima esperienza, si cala questa volta completamente nei panni di James Bond senza timori; entra nell'ufficio di M, nell'anticamera a flirtare con Miss Moneypenny, nel laboratorio di Q (che appare più volte nel film come del resto M) e si può dire che la prima parte del film sembra proprio un classico film di spionaggio degno dei primi James Bond! Poi però riprende l'ronia già sperimentata con "Vivi e lascia morire", non per niente ritroviamo anche in questo film lo sceriffo Pepper (sempre interpretato da Clifton James) che qui fa il turista in vacanza in Thailandia. [+]

Meriterebbe 2 stelle e 1/2 ma visto che ne ho date solo due ad "Una cascata di diamanti" e questo non lo trovo migliore accontentiamoci delle 2. Roger Moore, dopo la prima esperienza, si cala questa volta completamente nei panni di James Bond senza timori; entra nell'ufficio di M, nell'anticamera a flirtare con Miss Moneypenny, nel laboratorio di Q (che appare più volte nel film come del resto M) e si può dire che la prima parte del film sembra proprio un classico film di spionaggio degno dei primi James Bond! Poi però riprende l'ronia già sperimentata con "Vivi e lascia morire", non per niente ritroviamo anche in questo film lo sceriffo Pepper (sempre interpretato da Clifton James) che qui fa il turista in vacanza in Thailandia. E diciamo che va fin troppo sull'ironia, basti pensare al salto in macchina del ponte rotto con tanto di giro della morte e la macchina di Scaramanga che mette le ali e vola (scena peraltro già esistente in "Fantomas minaccia il mondo" del 1966). Christopher Lee, con i suoi occhi cattivi da Dracula è ben adatto alla parte del "cattivo" e sarebbe andato bene anche in un film più serio. In fin dei conti questo film rappresenta un tentativo di ritorno al James Bond classico mescolato all'autoironia della nuova saga iniziata da Roger Moore (che avrà modo di rifarsi bene nei films succassivi). Preso comunque in se stesso il film non è male! Una particolarità: è il primo film in cui oltre alla trama, cambiano completamente anche le località di ambientazione rispetto al romanzo originale di Ian Fleming (del resto uno dei minori!) [-]