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Un prete e un attore si ritrovano loro malgrado coinvolti nella rivoluzione messicana.Tra equivoci e malintesi dovranno cavarsela,e non sarà facile capire cosa c'entrano loro con la rivoluzione.Sergio Corbucci (django,vamos a matar companeros),firma la regia di un western commedia con qualche spunto di idealismo.Le scene comiche memorabili ci sono (Gassman inseguito dal toro perché porta la tonaca rossa,la donna grassa che vuole amoreggiare con Villaggio prete)e la storia ad ogni modo si incentra su questi due antieroi che vorrebbero disinteressarsi di questa rivoluzione ma gli eventi esterni non collimano certo con quelli interni.Un Gassman eccezionale come sempre,è un buon Villaggio.La sceneggiatura di Franciosa,Corbucci e Ciuffini è tagliata su misura.Sicuramente un Corbucci che si rinnova ed esce quasi definitivamente dal genere western che lo ha consacrato.
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