luca scial�
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lunedì 28 luglio 2014
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la vendetta del lupo
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Da un testo scritto a quattro mani da due grandi registi e sceneggiatori quali Steno e Monicelli, Duilio Coletti mette in piedi una storia di soprusi e vendette nella Calabria misterioso e affascinante, ma anche meno conosciuta della Sila. Un giovane Vittorio Gassman nei panni di Pietro incolpato ingiustamente di un delitto non commesso, una giovane ma già brillante Silvana Mangano nelle vesti della vendicativa sorella Rosaria e Amedeo Nazzari nel ruolo del padre-padrone Rocco, inscenano una commedia dal sapore tragico-romanzesco. A completare il cast Jacques Sernas nei panni del figlio di quest'ultimo che finirà per contendersi Rosaria con lui e Olga Solbelli che interpreta la sorella di Rocco.
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Da un testo scritto a quattro mani da due grandi registi e sceneggiatori quali Steno e Monicelli, Duilio Coletti mette in piedi una storia di soprusi e vendette nella Calabria misterioso e affascinante, ma anche meno conosciuta della Sila. Un giovane Vittorio Gassman nei panni di Pietro incolpato ingiustamente di un delitto non commesso, una giovane ma già brillante Silvana Mangano nelle vesti della vendicativa sorella Rosaria e Amedeo Nazzari nel ruolo del padre-padrone Rocco, inscenano una commedia dal sapore tragico-romanzesco. A completare il cast Jacques Sernas nei panni del figlio di quest'ultimo che finirà per contendersi Rosaria con lui e Olga Solbelli che interpreta la sorella di Rocco. Finale a sorpresa che chiude degnamente un film ammaliante.
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peppino curcio
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sabato 17 novembre 2007
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bellissimo il paesaggio calabrese
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Dalle mie parti ancora si parla di quel film e di aneddoti legati alle scene girate nei miei boschi. So per certo che il film, in alcune parti quasi un documentario sulle montagne silane e presilane, venne largamente ridotto proprio delle scene che oggi mi appaiono le più belle: quelle dei boschi, dei paesi e, in generale del paesaggio di allora. Sarebbe una cosa bellissima andare a riprendere e restaurare le parti mai trasmesse sullo schermo e non farle marcire (non nel senso metaforico, ma nel senso letterale in quanto le pellicole sono materiale deperibilissimo)negli archivi Luce.
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gamberorosso
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giovedì 25 aprile 2002
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grande film
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oltre agli straordinari interpreti che rendono questo film unico e raro, l'opera è di straordinaria importanza da un punto di vista sociologico ed antropologico.
la storia, che per alcuni versi richiama ed anticipa, in misura piu' magistrale pero',alcune delle fiction piu' attuali,è ambientata in una terra dal fascino ancora oggi incantevole.
alcune comparse del film sono ancora viventi e sentire da loro le testimonianze sugli eventi che hanno accompagnato l'esecuzione delle riprese diventa affascinante e curioso al tempo stesso.
è possibile visitare i luoghi in cui sono state effettuate le riprese.
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