«Memory», una bambina e le trasfigurazioni della storia
di Luigi Abiusi Il Manifesto
Musica techno che sale, come dalle viscere della terra, soprattutto bassi, da un grumo oscuro dell'esistere (anche dell'esistere dell'immagine che del resto vi coincide), nei titoli di testa (ma per la natura circolare del film sono anche i titoli di coda) in fucsia e giallo fosforici, al neon, tant'è che a quel punto ti viene da pensare che si tratti di un film dei fratelli Safdie. Ma è un depistaggio, quantomeno parziale, perché poi si leggono i ringraziamenti a Tarkovskij, Parajanov e Pasolini, come a mettere in chiaro preliminarmente il tipo di visione che si sta per parare davanti agli occhi. [...]
di Luigi Abiusi, articolo completo (4237 caratteri spazi inclusi) su Il Manifesto 30 agosto 2025