Apertura delle Giornate degli Autori, l'esordio di Vladlena Sandu è un atto di accusa contro la guerra ad altezza di bambina: pregevole
di Federico Pontiggia La Rivista del Cinematografo
Opera prima di Vladlena Sandu, ucraina trapiantata in Cecenia, il film d'apertura delle Giornate degli Autori 2025 Memory è un atto di accusa contro la guerra, particolare e universale, ad altezza di bambina: sono i ricordi dell'infanzia a deflagrare sullo schermo, con dettagli emotivi, lacerti di destino e singulti di ineluttabile da mozzare il fiato. Classe 1982, agit-prop culturale e vieppiù artistica in parole, opere (traffico sessuale, tra i temi ricorrenti) e cortometraggi, riparata ad Amsterdam nel 2022 dopo l'invasione russa dell'Ucraina, Vladlena - crasi di Vladimir e Lenina. [...]
di Federico Pontiggia, articolo completo (2543 caratteri spazi inclusi) su La Rivista del Cinematografo 27 agosto 2025