Brian e Charles

Caterina Bogno

E se alla fine del classico di Mary Shelley, anziché inseguirsi eternamente maledetti in capo al mondo, il dottor Frankenstein e la Creatura se ne fossero andati via a braccetto, trotterellando sulle note di Happy Together? Se al posto del falegname e del burattino, nel Pinocchio di Collodi, ci fossero stati un inventore un poco squinternato e un robot umanoide di mezza età che mangia solo cavolo, per busto ha una lavatrice e parla come se avesse inghiottito un dizionario? Dopo aver calcato i palchi di Gran Bretagna e Usa l'irresistibile coppia Brian & Charles, creata dall'attore e standup comedian David Earl e dallo sceneggiatore Chris Hayward, si guadagna lo spazio di un piccolo film indipendente (presentato al Sundance 2022, e dove se no?) che è l'espansione del corto girato da Jim Archer nel 2017: un buddy movie garbatamente stralunato, in un Galles tutto cottage e brume, tra un uomo che inventa cose inutili per aggirare la sua solitudine di weirdo e un automa ansioso di lasciare il focolare per scoprire il mondo. [...]

di Caterina Bogno, articolo completo (1746 caratteri spazi inclusi) su Film TV 30 agosto 2022