Il Principe cerca figlio

Un film di Jonathan Levine, Craig Brewer. Con Eddie Murphy, James Earl Jones, Wesley Snipes, John Amos.
continua»
Titolo originale Coming 2 America. Commedia, - USA 2021. MYMONETRO Il Principe cerca figlio * 1/2 - - - valutazione media: 1,58 su -1 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
   
   
   

Più una reunion del cast che un sequel. Da evitare

di Anya


Feedback: 100 | altri commenti e recensioni di Anya
domenica 7 marzo 2021

L'unico motivo valido per cui si possa vedere questo film è solo dato dalla curiosità (insana) di vedere come sono invecchiati (male) i membri del cast.
Nulla è rimasto dell'originario film della fine degli anni 80: quell'alone di fiaba moderna che, seppur scontata, caratterizza tutto il primo film e lo rendeva anche abbastanza godibile, viene soppiantato da un forzato adeguamento all'era attuale che cade nei più beceri sterotipi invece che portare novità. Eddy Murphy sembra quasi una copia sbiadita di se stesso e non più capace di sorregere un triplo/quadruplo ruolo: Akeem è tanto invecchiato e non solo nell'aspetto; il personaggio di Akeem perde la sua connotazione centrale nel film e figura soltanto come trascinato ed in balia degli eventi in questo sequel; fuori dal tempo (anche a livello di coerenza temporale) e non credibili i tre storici (in tutti i sensi) persoanggi all'intenro del salone del barbiere (interpretati sempre da Murphy e Arsenio Hall) del Queens (già nel primo film infatti avevano un'età decisamente avanzata e c'è da considerare che questo remake è ambinetato ben 30 anni dopo degli eventi del primo film). Plauso invece ad Arsenio Hall che ha continuato a mantenre il suo ruolo di spalla comica e motore degli eventi anche in questo film.

Tanto, tanto, tanto discutibili molte scelte di trama e di personaggi: se si può sorvolare sulla motivazione scontata che spinge il nostro Akeem a tonare in America dalla sua bella Zamunda ("Coming 2 America" e "Principe cerca figlio", appunto) vero e proprio clichè in più di un genere di film, ho trovato platealmente di cattivo gusto alcune scelte come un (eccellente ) Wesley Snipes che parodizza in un modo più che buono e volutamente esasperato, un signore della guerra a capo di una milizia armata pronta a conquistare il trono ma che scivola in maniera pessima e con tutto il cattivo gusto possibile sulla triste scelta registica di ironizzare in maniera abbastanza cruda e assolutamente non necessaria sulla tragedia dei bambini soldato (no, l'ironia esasperata non serve sempre ad esorcizzare la paura o a porre l'accento su questioni delicate anche eprchè il film in questione, in nessuna sua parte, si propone di dare un vero spunto di riflessione su uno qualsiasi degli argomenti toccati o, sarebbe meglio dire, scalfiti soltanto prima di essere dati in pasto alla facile e spesso forzata risata).

Il film inoltre si sforza di dare un- accenno?- di voce anche alla componete femminile del film: se nella verisone dell'88 il ruolo delle donne cardine di questo film è sempre stato rinchiuso nella triade donna di potere saggia=madre , donna bellissima ma vacua=moglie trofeo , donna moderna, determinata ma fragile ed in balia degli eventi=cooprotagonista e destinata all'happy ending, in questo sequel la presenza femminile non rientra in nessun ruolo e non ha letteralmente nessun significato se non quello di dare davvero delle "quote rosa" alla produzione: Shary Hadley (Lisa McDowell alias "Regina Lisa") è succube del marito e ha dimenticato quasi totalmente la sua determinazione, salvo un inutile ripensamento finale; le tre figlie della coppia, tre ragazze dell'epoca attuale presentate come ababstanza determinate e forti si rivelano però per quello che sono ovvero delle semplici comprimarie che assecondano gli eventi e non fanno nulla per poter cambaire lo status quo se non come "deus ex machina" alla fine del film, meglio quindi Bopoto, altro esemplare di moglie trofeo che rispecchia appieno la parte perchè , semplicmente, mostrata nella sua fisicità ed aiutata dalle battute di Imani del film dell'88. Da dimenticare il ruolo Mirembe, affatto valorizzato nè dalla regia nè dall'attrice. Inutile il ruolo di Lavelle Jhonson ovverro il cooprotagonista che non riesce davvero ad imporsi sulla scena ed ad avere un suo vero spazio, limitandosi a seguire gli eventi fino alla scontata fine felice. Odioso, inoltre, il continuo ricorso a battute e situazioni viste già nel primo film.
Film consigliabile solo a chi è nostalgico del cast, da evitare anche in caso si volesse qualcosa di leggero che strappi un risata.

[+] lascia un commento a anya »

Ultimi commenti e recensioni di Anya:

Il Principe cerca figlio | Indice

Recensioni & Opinionisti Premi
Multimedia Shop & Showtime
Pubblico (per gradimento)
  1° | gustibus
  2° | anya
  3° | anya
  4° | felicity
  5° | fabio 3121
Satellite Awards (1)
CDG Awards (2)


Articoli & News
Immagini
1 | 2 | 3 | 4 | 5 |
Scheda | Cast | News | Trailer | Poster | Foto | Frasi | Rassegna Stampa | Pubblico | Forum | Shop |
prossimamente al cinema Film al cinema Novità in dvd Film in tv
Altri prossimamente » Altri film al cinema » Altri film in dvd » Altri film in tv »
home | cinema | database | film | uscite | dvd | tv | box office | prossimamente | colonne sonore | Accedi | trailer | TROVASTREAMING |
Copyright© 2000 - 2024 MYmovies® // Mo-Net All rights reserved. P.IVA: 05056400483 - Licenza Siae n. 2792/I/2742 - credits | contatti | redazione@mymovies.it
Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso
pubblicità