Ancora Auguri per la tua Morte

Quasi un"Kammerspiel", abbastanza inutile e ripetitivo, questo"Happy Death Day"(2019, Christopher London), dove alcuni temi(la ripetiizione della stessa, terribile esperienza e altro ancora, come la minaccia mascherata). IN altri termini: nihil novi sub sole o meglio, forse, nocte-obscuritate...certo è che i vari"Nightmare"(sequela potenzialmente infinita, dopo un primo film folgorante...), Freddy Kru"ger etc,, contaminati con qualche altro film(penso in particolare al primo o al massimo ai primi"Halloween"), con qualche contaminazione post-informatica e poco altro, nonché con la teoria del"loop spazio-temporale", che certo rimane a livello molto rduimentale, quasi da"favoletta metropolitana"(dire leggenda sarebbe, francamente, troppo onore) hanno prodotto anche questo ulteriore film abbastanza inutile, discretamente rralizzato a livello tecnico, che per di più si svolge quasi tutto in interni, ne college e qualche scene"in esterni"è nel mitico(sempre nei colleges USA...)parco del college stesso, INsomma, ben poca spesa per un film comunque modesto, di per sé. "Poca roba", insomma, con un incasso quasi certamente non male, considerando il capitale investito. Le/gli interpreti sono anch'esse/i discrete/i, ma nulla di più. Il repertorio horror-fantastico, a questo livello, o si rinnova o muore di lenta consunzione, dato che manca l'idea forte, lo spunto capace di far progredire realmente il genere. Può essere(chi scrive si augura di no, ovviamente)che il genere stesso abbia fatto il suo tempo; tendo piuttosto a credere che abbia bisogno di autori che si avvicinino al genere o che lo sussumano entro un film"multigeneri"(o meglio superiore ai generi stessi), come avveniva fino a circa un decennio fa. El Gato