L'era glaciale 2 - Il disgelo

Sì, il miracolo di shrek 2 si è ripetuto, in questa favola magistralmente diretta ma soprattutto scritta (non a caso, le mie fonti parlano di un intervento diretto di Matt Groening, il genio creator dei Simpson e di Futurama), cesellata a puntino, battuta dopo battuta, scena dopo scena. Macchiette per bambini solo in apparenza. Tipi umani nascosti in maschere di animali che ammiccano al mondo degli adulti, convinti di vedere spettacoli per bambini, correndo il rischio di imparare qualcosa di sottinteso, ma liberamente espresso. Gli avvoltoi, ad esempio, sul ramo, che commentano la migrazione, e si dividono sulle carogne degli incidenti, non son forse una rappresentazione velata non troppo dei giornalisti massmediatici, vili divoratori di digrazie altrui? Ma questo è poco. Ogni scena, la più pleonastica (in apparenza) cela un riferimento all'attualità. L'ecologia sta a L'era Glaciale 2 come la Gelosia ad Otello. C'è, ma non solo. Il meglio deve essere scoperto, e per scoprirlo, non resta che vederlo, tra citazioni colte e comiche anni '20, tra Buster Keaton, Pippo e la Commedia dell'Arte, che maschera e rivela il suo gesto nel chiedersi: "Ma Io, chi sono?" (La Mammut senza memoria dalla voce d'angelo). - Sito: "http://spazioinwind.libero.it/dario974/"