"Come l'ombra". In un'urbe di alienate solitudini
di Federico Raponi Liberazione
Una donna, una città. La prima prodotto della seconda, ognuna specchio dell'altra. Claudia è una trentenne single, di giorno impiegata in un'agenzia turistica mentre la sera frequenta una scuola di russo. Una vita di alienata solitudine, emozioni anestetizzate, stanca ripetizione di gesti in cui i giorni si succedono sempre uguali a se stessi nell'apatica attesa di qualcuno o qualcosa. Si invaghisce, o forse si aggrappa ad una speranza, dell'insegnante ucraino, che diventa tramite di un breve incontro con la più giovane Olga, conterranea cugina dell'uomo. [...]
di Federico Raponi, articolo completo (2504 caratteri spazi inclusi) su Liberazione 22 giugno 2007