A Snake of June - Un serpente di giugno

E'proprio il titolo del film che lascia una traccia significativa sul suo senso. Il serpente si mette in mezzo ad Adamo ed Eva così come il protagonista del film (perché il protagonista è lui) si mette in mezzo alla coppia per farla rinsavire suo malgrado. Il serpente è notoriamente un simbolo sessuale, ma è anche un animale che fa periodicamente la muta, contorcendosi e scagliandosi contro oggetti duri per cacciare via la pelle morta, quindi per cambiare soffre. Questo è il simbolo della doppia metamorfosi: la prima è quella che Rinko induce nel malato terminale, che gli fa accettare la vita pur nella sofferenza, la seconda è quella che egli stesso induce nella coppia, costringendo Rinko ad accettare i propri desideri e il marito guardare dentro se stesso. Alla fine la scena in cui loro hanno finalmente un amplesso sereno è indicativa. Lei è guarita. Il capezzolo prima c'è, poi scompare per l'intervento chirurgico ma questo non ha più la minima importanza, né per lei né per lui, perché alla fine hanno accettato se stessi e il loro corpo. Un fumetto tetro e fantastico, che presenta una grande felicità costruttiva. Non è certo aberrante, è affascinante!