caro Daniele, addormentarsi davanti alle meraviglie della natura e davanti alla creatività dell'uomo quando non è distruttiva, vuol dire non essere in sintonia con quello che è il senso della vita.Questo regista ci ha dato la possibilità di sentire come il mondo e l'uomo delle volte si muovono a ritmi differenti, ma come basta tanta semplicità per essere in connessione con l'universo attraverso la spiritualità da qualunque religione essa provenga.Il silenzio è qualcosa che può annoiare se non si è capaci di ascoltarlo.