Mario Gromo
La Stampa
L'altro ieri, Cavalleria; ieri, Squadrone bianco; due film diversissimi, ma che entrambi dicono a quale bella maturità sia giunto rapidamente il nostro cinema. È la settimana del film italiano. E le varie gamme di una produzione benintesa, variata in modo da non trascurare le diverse esigenze del pubblico, appaiono in questa settimana con le loro diverse fisionomie. Giovacchino Forzano ha voluto porre, accanto agli altri due film, che hanno altissimi assunti, una sua vicenda che gli stessi assunti in parte rispecchiasse con toni decisamente popolari. [...]
di Mario Gromo, articolo completo (2379 caratteri spazi inclusi) su La Stampa 24 ottobre 1936