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Essendo attualmente l'unica recensione, vedrò di essere imparziale. É un film semplice nella trama, ma in senso positivo, perchè comunque tiene sempre col fiato sospeso. Forse ogni tanto è un pochino noioso, però sa sempre dare il giusto grado di sorpresa senza pretendere troppo. Pochi errori nel film, magari la gravità (che su marte è circa 1/3 di quella terrestre) poteva essere rappresentata mostrando una camminata più "attenta" invece di quella a volte un po' troppo disinvolta dei personaggi. Bisogna segnalare anche i titoli di testa, molto belli, però l'intermittenza tra questi e le prime scene potrebbe apparire un po' "epilettica"! Il resto fila liscio.
In una data sconosciuta sta per avvenire la prima missione umana su Marte ma, come i risultati di alcune spedizioni di sonde e rover sul pianeta rosso hanno già dimostrato, le cose non sempre vanno bene. L'equipaggio sopravvissuto all'impatto si trova così a dover fare i conti con le risorse rimaste, che purtroppo non consentono a tutti di restare vivi fino all'arrivo dei soccorsi (oltre 26 mesi). Quindi alcuni devono sacrificarsi per i più importanti, e decidono di farlo intraprendendo un viaggio senza ritorno lungo la Valles Marineris (il più grande canyon del sistema solare). Proseguendo lungo questo viaggio gli austronauti troverranno qualcosa di sorprendente.
Consigliato sopratutto agli amanti del genere. Da vedere.
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