Hercules, un nano respinto dalla bella ballerina Lucy (Joan Collins) gli maledice la sua prossima maternità "Tu avrai un figlio, un mostro concepito nel tuo ventre grosso come io sono piccolo e posseduto dal demonio"...Una storia originale raccontata attraverso le immagini in modo frettoloso, c'è poca attenzione nelle fasi di suspense e poca incisività in quelle drammatiche tuttavia, la parte suggestiva richiamata dal genere è soddisfacente e l'epilogo della trama collega i fili di una storia altrimenti poco credibile, convincente la Collins, brava la Atkins e Donald Pleasence, scadente la fotografia e superficiale la regia di Sasdy, mia valutazione: 2,5 stelle.
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Hercules, un nano respinto dalla bella ballerina Lucy (Joan Collins) gli maledice la sua prossima maternità "Tu avrai un figlio, un mostro concepito nel tuo ventre grosso come io sono piccolo e posseduto dal demonio"...Una storia originale raccontata attraverso le immagini in modo frettoloso, c'è poca attenzione nelle fasi di suspense e poca incisività in quelle drammatiche tuttavia, la parte suggestiva richiamata dal genere è soddisfacente e l'epilogo della trama collega i fili di una storia altrimenti poco credibile, convincente la Collins, brava la Atkins e Donald Pleasence, scadente la fotografia e superficiale la regia di Sasdy, mia valutazione: 2,5 stelle. Saluti.
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