wolvie
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giovedì 9 gennaio 2020
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trumpismo di ritorno
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Come fare a recensire un film del 1997, con uno script molto reazionario/repubblicano, quando nel 2020 un presidente degli U.S.A supera in fantasia con i suoi slanci da cowboy/redneck, qualsiasi stereotipo che questo plot deve avere traslato dall' epoca Bush padre e figlio ?
Peccato vedere Ford e la Close così fuori parte, ma per i dollari si faceva anche questo, Oldman all' epoca era abbonato a siffatti ruoli da cattivo/isterico, ma sicuramente, film con uno stuolo di caratteristi come questi non si fanno più, e il poco divertimento che c' è nella visione, sta proprio nel riconoscerli e dargli un nome.
Il regista all' epoca era in auge, ma già qui dava prova di perdersi nel manierismo di facciata.
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Come fare a recensire un film del 1997, con uno script molto reazionario/repubblicano, quando nel 2020 un presidente degli U.S.A supera in fantasia con i suoi slanci da cowboy/redneck, qualsiasi stereotipo che questo plot deve avere traslato dall' epoca Bush padre e figlio ?
Peccato vedere Ford e la Close così fuori parte, ma per i dollari si faceva anche questo, Oldman all' epoca era abbonato a siffatti ruoli da cattivo/isterico, ma sicuramente, film con uno stuolo di caratteristi come questi non si fanno più, e il poco divertimento che c' è nella visione, sta proprio nel riconoscerli e dargli un nome.
Il regista all' epoca era in auge, ma già qui dava prova di perdersi nel manierismo di facciata.
Inutile ripetere la trama ma, in estrema sintesi: gruppo di terroristi russi prende in ostaggio l' Air Force One presidenziale in volo, con first lady e figli al completo, eroismo individuale del presidente profuso a piene mani, mentre un numero considerevole di personaggi si sacrificano per salvare la pellaccia del coriaceo Ford, se ne contano almeno 5 a memoria.
Ricalcando "Die Hard" ma ripulendolo dal machismo operaio di Willis, (in sempiterna canottiera), invece rivestendo la confezione di un borghesismo quasi disturbante, (Ford sempre incravattato), il film fa da trade d' union tra la fine del modello "Die Hard", appunto, e i vari "Attacchi al Potere", con un aggiornamento della saga degli "Airport".
Noioso
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onufrio
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sabato 16 gennaio 2016
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indiana president
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Degli estremisti russi s'impossessano dell'Air Force One prendendo in ostaggio tutto l'equipaggio, l'obiettivo è ovviamente il Presidente degli U.S.A che sembra averla fatta franca grazie alla cabina di salvataggio presente sull'aereo, ma un Presidente! e per di più Americano! non abbandona mai il proprio popolo in pericolo, specie se in ostaggio c'è anche la propria famiglia e allora inizia così un One man show con Harrison Ford protagonista assoluto di un film che mette nuovamente in risalto, qualora ce ne fosse stato bisogno, l'estremo patriottismo degli americani col classico finale a lieto fine. Banalissimo.
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egyfilm
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domenica 8 giugno 2014
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il presidente
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Il presidente degli Stati Uniti D'America James Marshall e la sua famiglia sono in viaggio sull'aereo presidenziale Air Force One, quando viene preso di mira da un gruppo di terroristi che hanno lo scopo di liberare il generale Radek, che è detenuto nelle prigioni russe.
Al momento dell'irruzione i terroristi eliminano gran parte delle guardie, di conseguenza il presidente viene messo nella capsula di salvataggio.
Il capo dei terroristi rinchiude gli ostaggi in una stanza, per poi ucciderne uno alla volta in attesa che le sue richieste vengano considerate da Washington.
Il presidente, che in realtà non aveva mai lasciato l'aereo, riesce ad salvare alcuni ostaggi.
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Il presidente degli Stati Uniti D'America James Marshall e la sua famiglia sono in viaggio sull'aereo presidenziale Air Force One, quando viene preso di mira da un gruppo di terroristi che hanno lo scopo di liberare il generale Radek, che è detenuto nelle prigioni russe.
Al momento dell'irruzione i terroristi eliminano gran parte delle guardie, di conseguenza il presidente viene messo nella capsula di salvataggio.
Il capo dei terroristi rinchiude gli ostaggi in una stanza, per poi ucciderne uno alla volta in attesa che le sue richieste vengano considerate da Washington.
Il presidente, che in realtà non aveva mai lasciato l'aereo, riesce ad salvare alcuni ostaggi.
Poichè sull'aereo rimangono il presidente e la sua famiglia, vengono attaccati da alcuni caccia fedeli al generale Radek, ucciso durante la fase di scarcerazione, danneggiando l'aereo prima che vengano distrutti dagli americani.
Durante la fase di salvataggio una delle guardie del corpo, che in realtà è uno dei terroristi uccide i piloti.
Ma il presidente riesce ad salvare l'equipaggio rimasto sull'aereo, potendo riabbracciare così la sua famiglia.
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alessanvan
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lunedì 18 febbraio 2013
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sfiora il grottesco
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Risulta un peccato veder attori bravi come Harrison Ford e Genn Close interpretare un film cone "Airforce one" A parte che un confltto a fuoco prolungato su un aereo provocherebbe un'immediata depressurizzazione con la morte o lo svenimento di tutte le persone a bordo e come conseguenza lo schianto dell'aereo, il presidente "Rambo" che elimina quasi da solo i terroristi sfiora il grottesco risultando credibile quanto l'affetto che Giuda mostrò verso Gesù quando lo tradì con il bacio. Peccato perché, volendo, Petersen sa dirigere film discreti come "La storia infinita" e "Nel centro del mirino" che sono sicuramente migliori di questo.
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Risulta un peccato veder attori bravi come Harrison Ford e Genn Close interpretare un film cone "Airforce one" A parte che un confltto a fuoco prolungato su un aereo provocherebbe un'immediata depressurizzazione con la morte o lo svenimento di tutte le persone a bordo e come conseguenza lo schianto dell'aereo, il presidente "Rambo" che elimina quasi da solo i terroristi sfiora il grottesco risultando credibile quanto l'affetto che Giuda mostrò verso Gesù quando lo tradì con il bacio. Peccato perché, volendo, Petersen sa dirigere film discreti come "La storia infinita" e "Nel centro del mirino" che sono sicuramente migliori di questo.
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4ng3l
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mercoledì 24 ottobre 2012
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film obbiettivamente carino
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La recensione dei tre morandini è assolutamente inadeguata e impropra al film in questione. Se tiri in ballo il Presidente degli Stati Uniti d'America non puoi non avere un film votato al patriottismo e una figura così carismatica certamente non la puoi trascurare o lasciarla lontano dall'azione. Le difficoltà sono innumerevoli e le conseguenze anche, avvolto anche da tradimenti e tentazioni varie il film riesce più che bene. Questa espressione di invidia e totale cecità si dimostra davvero patetica. Grande Ford e compiuto il finale, nonostante la durata il film scorre liscio sino alla fine.
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filippo catani
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giovedì 12 gennaio 2012
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il presidente contro tutti
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Un gruppo di terroristi kazachi riesce a prendere in ostaggio l'Air Force One. Il Presidente degli USA, che non riesce a prendere la capsula di salvataggio, ingaggerà una lotta senza esclusione di colpi con i terroristi mentre a Washinghton rischia di essere esautorato.
Harrison Ford praticamente in solitaria riesce a compiere un'impresa degna del miglior Stevan Seegal e cioè far fuori un'intera squadra di terroristi capaci di entrare a bordo dell'aereo in teoria più sicuro al mondo. Oltre a scene decisamente improbabili come la lotta con il portellone dell'aereo aperto per dirne una, il film finisce per risolversi in chiave molto patriottica in salsa americana.
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Un gruppo di terroristi kazachi riesce a prendere in ostaggio l'Air Force One. Il Presidente degli USA, che non riesce a prendere la capsula di salvataggio, ingaggerà una lotta senza esclusione di colpi con i terroristi mentre a Washinghton rischia di essere esautorato.
Harrison Ford praticamente in solitaria riesce a compiere un'impresa degna del miglior Stevan Seegal e cioè far fuori un'intera squadra di terroristi capaci di entrare a bordo dell'aereo in teoria più sicuro al mondo. Oltre a scene decisamente improbabili come la lotta con il portellone dell'aereo aperto per dirne una, il film finisce per risolversi in chiave molto patriottica in salsa americana. Film che trasuda incoerenza, inattendibilità e soprattutto americanata dall'inizio alla fine.
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f.vassia 81
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giovedì 26 agosto 2010
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una pagliacciata irritante
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Film di una demenzialità sconcertante, retto a stento da bravi attori e da qualche passabile sequenza d'azione.Petersen ha commesso l'errore di spogliare Ford dei panni del mitico Indiana per trasformarlo in un improbabile Rambo-presidente.Fotografia di routine, musiche odiose.
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paolomiki
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venerdì 10 aprile 2009
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per la serie improbabili
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questo film figura nella serie delle storie improbabili. Anche nella sua spettacolarità sembra di assistere alla solita americanata esagerata. Comunque consigliabile perchè tiene col fiato sospeso fino alla fine.HARRISON fORD recita un ruolo di ex duro volutamente impacciato e tentennante a volte in maniera egregia.Tuttosommato un film guardabile.
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vale '93
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mercoledì 11 giugno 2008
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grande harrison,ma forse un pò noioso!
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Beh,a me è piaciuto...Ma forse guardandolo con occhi più critici nn è qst gran film...La storia è quella di Harrison Ford nei panni del presidente degli Stati Uniti che viene preso come ostaggio insieme alla sua famiglia mentre vola con il suo aereo,Air Force One appunto.Se magari ci mettevano qualche altro attore al posto di Harrison Ford il ilm perdeva di molto eccome.....In effetti è bello guardarlo una volta,due ma poi basta perchè nn è secondo me un film che puoi riguardarti sempre...Una volta basta e avanza!Ma siccome mi è piaciuto devo parlarne anche bene no?Dunque di bello ha che è ricco di azione,di suspance e i dialoghi nn sono niente male....Lieto fine come sempre,forese è qst che guasta,se facevano morire il presidente e la sua famiglia sarebbe stato diverso!Scherzo,cmq un bel film a conti fatti.
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Beh,a me è piaciuto...Ma forse guardandolo con occhi più critici nn è qst gran film...La storia è quella di Harrison Ford nei panni del presidente degli Stati Uniti che viene preso come ostaggio insieme alla sua famiglia mentre vola con il suo aereo,Air Force One appunto.Se magari ci mettevano qualche altro attore al posto di Harrison Ford il ilm perdeva di molto eccome.....In effetti è bello guardarlo una volta,due ma poi basta perchè nn è secondo me un film che puoi riguardarti sempre...Una volta basta e avanza!Ma siccome mi è piaciuto devo parlarne anche bene no?Dunque di bello ha che è ricco di azione,di suspance e i dialoghi nn sono niente male....Lieto fine come sempre,forese è qst che guasta,se facevano morire il presidente e la sua famiglia sarebbe stato diverso!Scherzo,cmq un bel film a conti fatti....Saluti!
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[+] sicuro...!
(di audreyh)
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ned
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venerdì 1 febbraio 2008
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ottimo film
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