Quel pazzo venerdì, sempre più pazzo

Ha un passo tutto suo, a tratti capriccioso, ma è forse il film più sincero e spiazzante di Lindsay Lohan, una sorta di storia di fantasmi che tra le immagini racconta la rinascita pop dell'attrice

Forse la nostalgia può davvero finire, forse dalla sbornia di ricordi ci si può davvero riprendere e trarre il meglio da questo passato che pare sempre più un museo in cui rifugiarsi, più che uno spazio da abitare, da attualizzare nel presente. Quel pazzo venerdì, sempre più pazzo prende le mosse dal capitolo precedente del 2005 ma decide evidentemente di rompere la giostra del revivalismo e, forse, sceglie il modo più coraggioso per farlo. Perché apparentemente il film di Nisha Ganatra sembrerebbe confezionato seguendo le solite linee di progetti dello stesso tipo: si torna alla formula del primo capitolo, la si smonta, la esagera fino al parossismo. [...]

di Alessio Baronci, articolo completo (4226 caratteri spazi inclusi) su Sentieri Selvaggi 10 agosto 2025