Adriano De Grandis
Il Gazzettino
Sa parlare meglio di un recente passato, agganciandosi chiaramente al presente (al futuro?) il solido action su un'America pre-trumpiana firmato Justin Kurzel, che si butta alle spalle il pernicioso "Nitram" (Cannes 2021), per affrontare un'altra pagina di violenza americana, stavolta più pericolosa, perché corale e soprattutto razzista. Con "The order", anch'esso in Concorso, siamo nell'Idaho a metà anni '80, dove una serie di rapine di banca in realtà nasconde la volontà di accaparrarsi fondi, per dare vita a un assalto alle istituzioni, con finale al Campidoglio (ricorda qualcosa?), da parte di un gruppo suprematista. [...]
di Adriano De Grandis, articolo completo (1402 caratteri spazi inclusi) su Il Gazzettino 1 settembre 2024