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domenica 31 gennaio 2021
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grazie paola
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Ho apprezzato il film, ma la tua visione lucida e centrata ha ampliato la mia gamma di riflessione. Grazie Paola! Silvia
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tmpsvita
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giovedì 4 gennaio 2018
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piccola grande sorpresa
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Non mi aspettavo praticamente niente da questo film, anche perché non avevo letto niente a riguardo, però mi ha sempre attirato forse perché il protagonista era Ben Stiller o forse perché il poster mi ispirava particolarmente.
I temi che tratta sono molti attuali e lo fa in maniera onesta, sincera e anche per certi versi coraggiosa, non è facile toccare determinati tasti. Tutti, chi più chi meno, abbiamo paura di vivere nella mediocrità, di non poter competere con l'1%, di essere considerati dagli altri ma in primis da noi stessi come dei fallimenti, che tutta la nostra vita sia un fallimento e che avremmo potuto fare molto di più, di vivere con rimpianti e delusioni, ma forse dovremmo essere meno critici con noi stessi perché ci sarà sempre qualcuno che starà meglio di noi (anche se cosa vuol dire star meglio?) ma ci sarà sempre anche chi starà peggio di noi, per quanto cinico e triste possa essere questo pensiero ci fa stare bene.
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Non mi aspettavo praticamente niente da questo film, anche perché non avevo letto niente a riguardo, però mi ha sempre attirato forse perché il protagonista era Ben Stiller o forse perché il poster mi ispirava particolarmente.
I temi che tratta sono molti attuali e lo fa in maniera onesta, sincera e anche per certi versi coraggiosa, non è facile toccare determinati tasti. Tutti, chi più chi meno, abbiamo paura di vivere nella mediocrità, di non poter competere con l'1%, di essere considerati dagli altri ma in primis da noi stessi come dei fallimenti, che tutta la nostra vita sia un fallimento e che avremmo potuto fare molto di più, di vivere con rimpianti e delusioni, ma forse dovremmo essere meno critici con noi stessi perché ci sarà sempre qualcuno che starà meglio di noi (anche se cosa vuol dire star meglio?) ma ci sarà sempre anche chi starà peggio di noi, per quanto cinico e triste possa essere questo pensiero ci fa stare bene. Il film cerca di riflettere su tutto questo e su altro e lo fa in un modo tutto suo e spinge lo spettatore a riflettere su questi temi. Anche se non lo fa in maniera particolarmente innovativa e ogni tanto risulta un po' ripetitivo, soprattutto a causa della colonna sonora che, per quanto atmosferica, è la stessa per tutta la durata del film; fa sempre bene riflettere su queste cose.
Il film ha una sua profondità e un suo perché, ha un motivo di esistere e questo già lo contraddistingue da buona parte della cinematografia attuale sia indie che commerciale.
Inoltre mi colpisce sempre vedere Ben Stiller un ruoli drammatici, seri e in ogni caso più complessi da interpretare rispetto a quelli più comici e irriverenti che lo hanno reso famoso. E devo dire che in questi ruoli riesce a dare il meglio di sé, grazie anche al suo volto che si presta molto a film di questo tipo, non per altro negli ultimi anni ne ha realizzati sempre di più.
Un film denso, lento e intenso, un po' presuntuoso ma se lo può permettere.
Voto: 7,5/10
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