levo95
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lunedì 6 giugno 2011
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il diario di una schiappa ambiziosa
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Greg è un ragazzino con l'ambizione di diventare famoso, ma questo da grande. Adesso deve sopravvivere alle scuole medie. Una vera e propria giungla dove per sopravvivere o acquisisci popolarità, o stai zitto e ti chiudi in te stesso. Magari ti nascondi sotto una gradinata, così fa l'introversa e malinconica Angie. Ma per Greg è semplicemente una "psicopatica" e deve stare lontano da lei e da chiunque altro lo intralci durante la sua "ascesa alla popolarità", a costo anche di perdere il migliore amico. Così tra un pasticcio e l'altro, riuscirà Greg a farsi notare al resto della scuola?
Divertente e sfrenato esempio di anarchia dove i protagonisti sono dei ragazzini delle scuole medie, mai visti in una teen comedy del genere, ovvero a tratti demenziale.
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Greg è un ragazzino con l'ambizione di diventare famoso, ma questo da grande. Adesso deve sopravvivere alle scuole medie. Una vera e propria giungla dove per sopravvivere o acquisisci popolarità, o stai zitto e ti chiudi in te stesso. Magari ti nascondi sotto una gradinata, così fa l'introversa e malinconica Angie. Ma per Greg è semplicemente una "psicopatica" e deve stare lontano da lei e da chiunque altro lo intralci durante la sua "ascesa alla popolarità", a costo anche di perdere il migliore amico. Così tra un pasticcio e l'altro, riuscirà Greg a farsi notare al resto della scuola?
Divertente e sfrenato esempio di anarchia dove i protagonisti sono dei ragazzini delle scuole medie, mai visti in una teen comedy del genere, ovvero a tratti demenziale. Questo nuovo Zachary Gordon, qui nel ruolo di protagonista, sembra promettere molto bene. In più in questo film anonimo, è piacevole (quasi quanto inutile) il ruolo di Chloe Moretz, un volto ormai non più nuovo, ma l'attrice riesce ad aggiungere spessore alla pellicola con un'interpretazione stravagante e sempre simpatica, ma soprattutto in sintonia con l'animo ribelle della storia.
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rum42coah
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mercoledì 3 agosto 2011
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un ragazzo come tanti!
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Greg è un ragazzo normale che affronta la prima media con la voglia di essere il preferito da tutti e il più importante della classe.Ma non tutto andrà come aveva immaginato…
Un film ispirato da un libro omonimo che mi piacerebbe leggere,considerato il livello del fil che è davvero alto.E” un piccolo capolavoro questo filme si ride dall”inizio alla fine.I personaggi sono ben fatti:il migliore amico impacciato e imbranato,il fratello maggiore prepotente e bugiardo,il fratellino piccolo viziato,lo strano tizio della scuola che non si lava,l”emarginata che preferisce leggere da sola ed infine l”odiosa figlia del rappresentante d”istituto.Il film scorre veloce e con tante risate e infonde una lezione di vita:tieniti stretto gli amici che sono la cosa più bella al mondo e non tradirli mai.
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Greg è un ragazzo normale che affronta la prima media con la voglia di essere il preferito da tutti e il più importante della classe.Ma non tutto andrà come aveva immaginato…
Un film ispirato da un libro omonimo che mi piacerebbe leggere,considerato il livello del fil che è davvero alto.E” un piccolo capolavoro questo filme si ride dall”inizio alla fine.I personaggi sono ben fatti:il migliore amico impacciato e imbranato,il fratello maggiore prepotente e bugiardo,il fratellino piccolo viziato,lo strano tizio della scuola che non si lava,l”emarginata che preferisce leggere da sola ed infine l”odiosa figlia del rappresentante d”istituto.Il film scorre veloce e con tante risate e infonde una lezione di vita:tieniti stretto gli amici che sono la cosa più bella al mondo e non tradirli mai.Le migliori sequenze del film sono quelle della “sera di Hallowen” ,quelle della formaggite(stupenda) ed infine la bosco indemoniato,momento sublime di suspense e allo stesso tempo da morire dalle risate.Il finale ci dimostra come anche se essendo non i preferiti della classe o i più belli e intelligenti,ci si può prendere una rivincità verso quelle persone che credono di essere i padroni del mondo.Un film da vedere per ricordare i tempi delle medie e molti episodi divertenti di quei tempi che tralasciano un senso di tristezza per un “infanzia e un infantilismo perso con la crescita…
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riccardo76
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lunedì 19 settembre 2011
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una commedia esilarante che fa riflettere
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Finalmente una commedia americana che fa veramente ridere senza scadere nel volgare! Dopo il successo del libro, era inevitabile che ne venisse tratto un film, ma non era sicura la sua riuscita. Invece Diario di una Schiappa si presenta come un ottimo prodotto, con situazioni davvero spassose, ma dove la risata è accompagnata dalla riflessione.
Anche se è ambientato in una secondary school negli USA, con tutte le differenze del sistema, il film si rivolge a tutti i ragazzini del mondo che sono in procinto di affrontare il difficile passaggio dalla scuola elementare a quella media, oltre a tutti quelli che l’hanno già affrontato, ed esprime le ansie e i timori provati, rivelatisi il più delle volte assurdi e infondati.
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Finalmente una commedia americana che fa veramente ridere senza scadere nel volgare! Dopo il successo del libro, era inevitabile che ne venisse tratto un film, ma non era sicura la sua riuscita. Invece Diario di una Schiappa si presenta come un ottimo prodotto, con situazioni davvero spassose, ma dove la risata è accompagnata dalla riflessione.
Anche se è ambientato in una secondary school negli USA, con tutte le differenze del sistema, il film si rivolge a tutti i ragazzini del mondo che sono in procinto di affrontare il difficile passaggio dalla scuola elementare a quella media, oltre a tutti quelli che l’hanno già affrontato, ed esprime le ansie e i timori provati, rivelatisi il più delle volte assurdi e infondati.
Il protagonista – Greg- conquista subito la simpatia del pubblico, perché non ha niente di speciale, anzi, è piuttosto basso rispetto alla media e con nessuna dote particolare. Il fatto lo fa partire in svantaggio rispetto ad altri della classe nella lotta per conquistarsi la stima dei compagni. Nei numerosi tentativi, disastrosamente falliti, di cercare qualcosa che lo renda speciale, Greg si renderà conto dell’assurdo sistema gerarchico che regola i rapporti tra i ragazzi della sua scuola, basato su apparenza, pregiudizi e stupide credenze, le quali si riassumono tutte nella geniale trovata del formaggio ammuffito sul cortile della scuola, che attacca a chi lo tocca la terribile “formaggite”. Sarà proprio lui alla fine a dimostrare ai compagni quanto sia stupido il sistema vigente, aprendo gli occhi come aveva fatto Angie –interpretata da Chloe Moretz, subito dopo passata a ruoli di gran lunga più importanti – una ragazzina di seconda che si era già resa conto di tale stupidità e, pertanto , se ne era estraniata. Greg intraprende quindi un percorso di maturazione interiore, imparando dai suoi errori ciò che veramente conta. Infatti egli ” non riesce più a distinguere i valori principali, come quello dell'amicizia e della lealtà a causa del proprio tentativo egoistico di ascesa “sociale. Perché di questo si tratta, di un’ascesa sociale, che fa riferimento alla società degli adulti, basata anch’essa su ipocrisia e su valori di sola facciata, come alla fine risulta la famiglia di Greg, alla quale la madre del protagonista cerca di dare quella parvenza di perfezione sugli articoli del giornale d’istituto.
Un film quindi anche per adulti, che si rivedono nei ragazzini, ricordando quando avevano la loro età, ma che fa loro riflettere anche sulla loro condizione attuale.
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