Spider-man: il suo nome è Peter Darker
di Gabriele Barrera Nick
L'avevamo sempre sospettato. Che l'animo di Peter Parker (alias Tobey Maguire, alias Spider-Man 3, diretto ancora una volta da Sam Raimi) fosse sensibilmente spidery, sottile e filiforme, simpaticamente fragile e certamente senza la corazza di un recente Ghost Rider (Nicolas Cage) o di un imminente Silver Surfer (Doug Jones).
L'avevamo intuito già dai tempi del primo Spider-Man, uscito nel 2002, costato 139 milioni di dollari di budget con un incasso attorno ai 400, dove assistevamo a una storia super-eroica sempre sospesa sul sottile filo dell'antieroismo (chi ha amato il lato acerbo e adolescenziale di Peter Parker sa bene di cosa stiamo parlando). [...]
di Gabriele Barrera, articolo completo (3173 caratteri spazi inclusi) su Nick maggio 2007
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