Saint Ange

Non lo definirei horror più che altro drammatico.In un covento dopo l'incidente avvenuto a un bambino dentro il bagno,viene svuotato dalla scolaresca.Dopo un po' viene abitata solo dalla superiora una tata,una ragazza con dei problemi di apprendimento una ragazza madre.Quest'ultima decide di accettare il lavoro di domestica nel convento,più che altro per mantenere in modo nascosto suo figlio.Tutto sembra tranquillo se non fosse per delle voci che presto porterranno la protagonista a scoprire una macabra realta'.Molta angoscia viene espressa in tutta la stesura del film.In quei posti così isolati lo spettatore riesce a condividere i sentimenti dei protagonisti.Un'annotazione:la protagonista è decisamente bella.

Il film a me è piaciuto e non poco. Chi si aspetta il classico horror truculento rimarrà ovviamente deluso ma a mio avviso vale la pena di guardarlo. Fra le cose che più ho gradito, la fotografia soprattutto nella parte finale del film con quella luce bianco dominante a netto contrasto del contesto fotografico (sempre molto valido) che fino a quel momento aveva caratterizzato il film. Poi i suoni tutti indovinati fino alla possente colonna sonora. Fra le cose che ho meno gradito la sceneggiatura che forse andava curata un pò meglio e che a prima vista rende il film disordinato soprattutto sulla parte finale la cui interpretazione è lasciata allo spettatore. Io, la parte finale l'ho interpretata sotto questa ottica (quindi chi vuol vedere il film eviti di leggere): durante tutta l'evoluzione del film è evidente l'insofferenza della protagonista nei confronti del bimbo che porta in grembo, insofferenza che degenera con il tentativo di aborto personale quando si colpisce ripetutamente con i pugni sulla pancia. [+]

Il film a me è piaciuto e non poco. Chi si aspetta il classico horror truculento rimarrà ovviamente deluso ma a mio avviso vale la pena di guardarlo. Fra le cose che più ho gradito, la fotografia soprattutto nella parte finale del film con quella luce bianco dominante a netto contrasto del contesto fotografico (sempre molto valido) che fino a quel momento aveva caratterizzato il film. Poi i suoni tutti indovinati fino alla possente colonna sonora. Fra le cose che ho meno gradito la sceneggiatura che forse andava curata un pò meglio e che a prima vista rende il film disordinato soprattutto sulla parte finale la cui interpretazione è lasciata allo spettatore. Io, la parte finale l'ho interpretata sotto questa ottica (quindi chi vuol vedere il film eviti di leggere): durante tutta l'evoluzione del film è evidente l'insofferenza della protagonista nei confronti del bimbo che porta in grembo, insofferenza che degenera con il tentativo di aborto personale quando si colpisce ripetutamente con i pugni sulla pancia. E' evidente quindi una certa violenza verso le persone indifese che in questo film sono i bambini: tanto i bambini ai tempi della guerra che vivevano in orfanotrofio, quanto il bambino che la protagonista porta in grembo. Ciò che ho potuto comprendere io è una vendetta dei "bambini" nei confronti di colei che proprio un bambino non avrebbe mai voluto mettere al mondo e che stava facendo di tutto per non averlo. Così in un finale tanto delirante quanto scenograficamente bello, la protagonista viene "inglobata" nel mondo dei bambini e condannata a rimanere per sempre nell'orfanotrofio; eloquente a riguardo è la scena finale con lo spirito della protagonista che rimane nella stanza con in braccio il suo bambino, entrambi circondati da tutte le anime dei bambini che hanno vissuto il Saint'Ange [-]

beh io sono di parte i film dove c'è la ledoyen x me sono sempre apprezzabili. ma senza esagerare

Allora premetto che non fa poi tanta paura, anche perchè ne ho visti di moolto peggio!!!! però è stupendooo... allora inanzitutto è ambientato in un orfanotrofio proprio come piace a me(luoghi abbandonati ecc...).. poi amo i film horror con bambini.. e la trama è stupenda... ps: x chi non sa chi ha ucciso i gatti.. è stata la padrona dell'orfanotrofio... nella frase finale.. <> con lei intende la padrona non anna.

bello??bhooo

come si fa a disprezzare un tale film ? A chi piace la suspence e rimanere senza fiato non può che guardarlo attonito , forse è macabro ma pur sempre un gran film

Protagonista molto carina, bella location, i primi 10 minuti del film sono promettenti..poi il nulla. La trama è spoglia, la ricostruzione della storia dell'orfanotrofio è banale, non si sa quasi niente delle protagoniste, sa di incompiuto. Il finale può essere letto come un delirio collettivo tipo folie à deux, anche se qui si parla più di allucinazioni uditive e visive che di delirio ma al cinema ci può stare. Resta il disagio dello spettatore che si aspetta le emozioni forti di un film horror e si trova obiettivamente poco più che il bel visino di Virginie.

Concordo in parte con la recensione del film fatta.. soprattutto perchè comunque i bambini che hanno un certo ruolo nei film horror, rendono l'horror più "interessante". Tuttavia, finchè c'è il mistero su questi, il film si può dire "quasi avvincente", ma poi....... Cavolo.. Non ho sinceramente capito la fine e la scelta di una fine così...

Un Buon Triller-Horror!

RITMI BLANDI,MANCAVA POCO E MI ADDORMENTAVO AL CINEMA!!!!COME AL SOLITO LA LOCANDINA E LA PROMO SONO PIU'INTERESSANTI DEL FILM STESSO.