emanuelemarchetto
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giovedì 2 novembre 2017
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il mondo "marcio" dello spettacolo
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L'idea del film parte da un libro: I love you Kirk (1999), dove la regista racconta brevi aneddoti della propria vita in maniera confusa e frammentaria, il tutto accompagnato da poesie e illustrazioni. In alcuni capitoli, l'autrice sembra lasciarsi andare anche a confessioni scomode sul suo lavoro, senza però mai fare i nomi degli interessati: racconta per esempio il rapporto sessuale che ha avuto con un regista da lei sempre stimato e che indica come A.M. Alcune di queste vicende autobiografiche diventeranno la base del film, insieme alla struttura narrativa discontinua, fatta di flashback ed ellissi.
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L'idea del film parte da un libro: I love you Kirk (1999), dove la regista racconta brevi aneddoti della propria vita in maniera confusa e frammentaria, il tutto accompagnato da poesie e illustrazioni. In alcuni capitoli, l'autrice sembra lasciarsi andare anche a confessioni scomode sul suo lavoro, senza però mai fare i nomi degli interessati: racconta per esempio il rapporto sessuale che ha avuto con un regista da lei sempre stimato e che indica come A.M. Alcune di queste vicende autobiografiche diventeranno la base del film, insieme alla struttura narrativa discontinua, fatta di flashback ed ellissi.
Per raccontare le proprie brutte esperienze nel mondo dello spettacolo, Asia si crea un alter ego, ovvero Anna Battista, giovane attrice smaliziata all'apice della sua carriera che, dopo aver vinto l'ennesimo premio, decide di passare alla regia; intanto cerca di colmare il proprio vuoto esistenziale con una vita fatta di eccessi, ma una volta rimasta incinta troverà la forza di andare avanti, oltre che all'ispirazione per il suo primo film.
“Il film è stato liberatorio, mi è servito a crescere” (Asia Argento).
Girata in digitale, l'opera prima di Asia Argento è senza dubbio acerba e cerca una logica nell'accumulo di elementi scandalosi (mai troppo eccessivi) come alcol, droga, sesso promiscuo (compresa una scena lesbo con la pornostar Selen) e un maledettismo che per quegli anni era già sdoganato. Il fatto che una figlia d'arte si lamenti del successo e del mondo dello spettacolo può risultare quanto meno spocchioso, eppure, osservando le opere successive, si può notare una certa continuità e coerenza di stile, che fanno di questo film un semplice punto di partenza. È infatti innegabile che, nonostante tutto, alcune sequenze si salvino e la cupezza venga spesso stemperata con tocchi di black humor.
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no_data
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lunedì 11 agosto 2014
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il nulla
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Voto 0. Se il risultato di questa immondizia non è stato voluto a tavolino è meglo che il nome Argento sparisca definitivamente dal mondo del cinema. Perchè perdere un'ora e mezza di prezioso tempo per vedere questo percolato? Bah...
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(di emanuelemarchetto)
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no_data
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lunedì 11 agosto 2014
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porcheria inaudita
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Un ora e mezza di festival delle banalità e dialoghi irritanti. Ma a qualcuno interessano veramente i capricci della signora Asia Argento? Voto una stella, ma se ne meriterebbe molto meno. La famiglia Argento è al capolinea da un pezzo...
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katamovies
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mercoledì 12 ottobre 2011
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meravigliosamente comico
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le stelline lasciamole stare
per valutare questo film ci vorrebbero i buchi neri...
detto questo, mi sono guardata questo film con una amica, ed è stata una delle esperienze di visione di un film più divertenti della mia vita!
ancora, a distanza di anni, ricordo quanto abbiamo sghignazzato... ci sono scene madri - come la protagonista sulle scale che chiama kirk avvolto in un fascio di luce - davvero esilaranti.. altre sono grottesche.
asia argento mi sembra persona dotata di intelligenza e ironia
e magari ha anche le idee
ma sta di fatto che queste idee chissà quali erano e dove sono finite..
certo se davvero la sua carriera di regista doveva decollare non poteva accadere in Italia, ma non mi sembra che "ingannevole il cuore.
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le stelline lasciamole stare
per valutare questo film ci vorrebbero i buchi neri...
detto questo, mi sono guardata questo film con una amica, ed è stata una delle esperienze di visione di un film più divertenti della mia vita!
ancora, a distanza di anni, ricordo quanto abbiamo sghignazzato... ci sono scene madri - come la protagonista sulle scale che chiama kirk avvolto in un fascio di luce - davvero esilaranti.. altre sono grottesche.
asia argento mi sembra persona dotata di intelligenza e ironia
e magari ha anche le idee
ma sta di fatto che queste idee chissà quali erano e dove sono finite..
certo se davvero la sua carriera di regista doveva decollare non poteva accadere in Italia, ma non mi sembra che "ingannevole il cuore.." con un cast anche USA (marylin manson, winona rider) abbia avuto molta fortuna in più..
credo che il cinema, nonostante masticato fin da piccola, non sia proprio il suo linguaggio, né come attrice né come regista.
ma resta il consiglio vivissimo di affittare il dvd- se ancora reperibile sul mercato- per una serata di sano divertimento!!
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maxwel
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sabato 14 febbraio 2009
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ma il padre non si vergogna??
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Ma io mi domando, conoscendo il padre... ma lui non si vergogna di avere una figlia così incapace e presuntuosa e che si crede "regista e attrice"? Ma nemmeno i principianti... Ma la cosa peggiore è che oltre che da inutile al mondo del cinema si è rivestita di un immagine veramente troppo da donna da strada con scene davvero da film di quarta categoria porno... Questa NON è arte, ma un vero insulto e beffa a chi il cinema vorrebbe farlo davvero ma è ostacolato dal fatto che non ha le "spinte" giuste. Asia, ringrazia il tuo papà che ti ha dato la possibilità di bruciare un sacco di soldi ma se io fossi stato in te ci avrei pensato 3 volte prima di diffonderlo e di essere ospite addirittura a 25a ora su la7.
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Ma io mi domando, conoscendo il padre... ma lui non si vergogna di avere una figlia così incapace e presuntuosa e che si crede "regista e attrice"? Ma nemmeno i principianti... Ma la cosa peggiore è che oltre che da inutile al mondo del cinema si è rivestita di un immagine veramente troppo da donna da strada con scene davvero da film di quarta categoria porno... Questa NON è arte, ma un vero insulto e beffa a chi il cinema vorrebbe farlo davvero ma è ostacolato dal fatto che non ha le "spinte" giuste. Asia, ringrazia il tuo papà che ti ha dato la possibilità di bruciare un sacco di soldi ma se io fossi stato in te ci avrei pensato 3 volte prima di diffonderlo e di essere ospite addirittura a 25a ora su la7..... che peccato saresti una bella ragazza ma ti sei rovinata l'immagine.... mi dispiace davvero.... Rivedi la tua carriera...
Un anonimo regista....
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[+] il padre è fiero
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paride86
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lunedì 26 gennaio 2009
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il peggiore di tutti
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Ecco, siamo davanti ad uno dei film più inutili della storia del cinema. Non guardatelo, altrimenti sprechereste un'ora e mezza della vostra unica vita, come ho fatto oggi io.
La sensazione è che Asia Argento abbia girato questo film più per se stessa che per un qualsiasi pubblico, ma ovviamente ciò non giustifica il danno che ha fatto.
"Scarlet Diva" è totalmente iniquo, pretestuoso e privo di un qualsivoglia significato. Tra l'altro è visivamente nullo, non si distingue nemmeno per fotografia o colori o scenografia, insomma niente di niente.
Inutile sottolineare, poi, l'estrema e fastidiosa autoreferenzialità della storia e della protagonista, che si permette anche di dire, ad un certo punto del film: "voglio fare la regista perché per recitare in Italia devi avere sempre un immagine sexy e stare a tette di fuori".
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Ecco, siamo davanti ad uno dei film più inutili della storia del cinema. Non guardatelo, altrimenti sprechereste un'ora e mezza della vostra unica vita, come ho fatto oggi io.
La sensazione è che Asia Argento abbia girato questo film più per se stessa che per un qualsiasi pubblico, ma ovviamente ciò non giustifica il danno che ha fatto.
"Scarlet Diva" è totalmente iniquo, pretestuoso e privo di un qualsivoglia significato. Tra l'altro è visivamente nullo, non si distingue nemmeno per fotografia o colori o scenografia, insomma niente di niente.
Inutile sottolineare, poi, l'estrema e fastidiosa autoreferenzialità della storia e della protagonista, che si permette anche di dire, ad un certo punto del film: "voglio fare la regista perché per recitare in Italia devi avere sempre un immagine sexy e stare a tette di fuori". Ma coma, Asia, ti sei appena tolta le mutande e spari pure sentenze contro il nudo del cinema italiano?
Tralascio l'entrata in scena di Selen perché sennò divento troppo cattivo...
Non so per quale motivo ma questo film mi ha ricordato molto "Blackout" di Ferrara, altro film da dimenticare che sconsiglio assolutamente.
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anonimo
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domenica 23 marzo 2008
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doverosamente nauseante
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per quanto io ami la controversia cinematografica, trovo che scarlet diva vada oltre ogni limite di sopportabilità... il problema è che questo è esattamente ciò che ci voleva per rendere in modo realistico tutto il "marcio" che gira nella storia della protagonista... quindi se vi capiterà di vedere questo film l'approccio dovrà essere quello della consapevolezza di avere a che fare con una storia nuda e cruda, resa oltretutto dagli occhi pseudo-visionari di Asia Argento.... che ci prova con un risultato complessivamente discreto... non ho le competenze per giudicare la qualità tecnica del film ma... la recitazione in certi punti la trovo quasi imbarazzante...
lo consiglio a coloro che hanno amato "filmacci" come ingannrvole è il cuore [.
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per quanto io ami la controversia cinematografica, trovo che scarlet diva vada oltre ogni limite di sopportabilità... il problema è che questo è esattamente ciò che ci voleva per rendere in modo realistico tutto il "marcio" che gira nella storia della protagonista... quindi se vi capiterà di vedere questo film l'approccio dovrà essere quello della consapevolezza di avere a che fare con una storia nuda e cruda, resa oltretutto dagli occhi pseudo-visionari di Asia Argento.... che ci prova con un risultato complessivamente discreto... non ho le competenze per giudicare la qualità tecnica del film ma... la recitazione in certi punti la trovo quasi imbarazzante...
lo consiglio a coloro che hanno amato "filmacci" come ingannrvole è il cuore [...] o irreversible
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anonimo
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domenica 23 marzo 2008
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lo consiglio a coloro che hanno amato "filmacci" come ingannrvole è il cuore [.
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per quanto io ami la controversia cinematografica, trovo che scarlet diva vada oltre ogni limite di sopportabilità... il problema è che questo è esattamente ciò che ci voleva per rendere in modo realistico tutto il "marcio" che gira nella storia della protagonista... quindi se vi capiterà di vedere questo film l'approccio dovrà essere quello della consapevolezza di avere a che fare con una storia nuda e cruda, resa oltretutto dagli occhi pseudo-visionari di Asia Argento.... che ci prova con un risultato complessivamente discreto... non ho le competenze per giudicare la qualità tecnica del film ma... la recitazione in certi punti la trovo quasi imbarazzante...
lo consiglio a coloro che hanno amato "filmacci" come ingannrvole è il cuore [...] o irreversible
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folon
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mercoledì 26 settembre 2007
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mah...
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un film mediocre,grottesco,banale... Asia Argento non è attrice nè regista!
forse una bella donna...mancata!
[+] in realtà è una buona attrice
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bubu
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venerdì 9 febbraio 2001
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ie' bon ?
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Ma adora com i e' st' film chi ,a l'dev nolegiar o no ???
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