Komodo

Quell'estate sarebbe potuta essere come tutte le altre estati per il giovane Patrick Connally, viaggiando dalla casa estiva di famiglia nella originaria isola di Emerald. Ma qualcosa è diverso questa volta, qualcosa di sinistro li attende. Dove una volta sorgevano graziose villette estive ora si estendono sconfinate piantagioni industriali, e al posto dei vecchi amici con i quali giocava, si cela un inimmaginabile terrore. Michael Lantieri, ideatore di effetti speciali di film come Ritorno al Futuro 3 e Jurassic Park firma il suo esordio alla regia con una pellicola thriller, che mescola anche l'horror al drammatico psicologico. Più che gli effetti speciali dei famigerati e feroci draghi di Komodo la produzione del film e la sceneggiatura di Hans Bauer e Craig Mitchell(gli stessi di Anaconda) punta sulle discrete caratterizzazioni dei personaggi e del loro aspetto interiore psicologico. Purtoppo però, il ritmo è lento e il colpo di scena con i Komodo risulta telefonato e prevedibile. Si salvano solo poche sequenze: la principale dopo i titoli di testa e l'attacco all'interno del rifugio segreto di Patrick. Il resto delle sequenze, specialmente la risoluzione veloce del finale sono poco studiate e mal montate dall'editore del film. Musiche di John Deney e fotografie di David Berr. Nel cast volti noti come il protagonista Kevin Zegers, Jill Hennessy e Billy Burke. Lantieri, come esordio personale, poteva puntare a un film di alto livello.