Madeline - Il diavoletto della scuola

Questo"Madeline"(Daisy von Scherler Mayer, screenplay di Malia Scotch Marmlo da romanzi di Ludwig Bemelmans, 1998)è una commedia leggere ma non priva di valenze educative, che racconta di una scuola femminile, presumibilmente a Parigi, dove la finanziatrice scompare dopo una grave malattia, mentre il vedovo non è disposto a continuare l'opera di "educandato"a favore del collegio. Madeline, allieva, orfana a differenza delle sue coleghe di studio,  è vivace, intelligente e "birichina"solo quando toccano i suoi legittimi spazi d'azione(si innamora di un pollo e diventa vegetariana, per esempio), mettendo in diffcioltà il vedovo tirchio, che vorrebbe bendere il luogo a rappresentazne diplotmatiche spesso poco interessate all'acqisto, Durante una visita al circo, Madeline viene rapita insieme al figlio dell'ambiasciatore spaognolo da un gurppo di"acrobati"(sintomaticamente detti"Les iditots"), che si rievelano degni della loro denominazione. [+]

Questo"Madeline"(Daisy von Scherler Mayer, screenplay di Malia Scotch Marmlo da romanzi di Ludwig Bemelmans, 1998)è una commedia leggere ma non priva di valenze educative, che racconta di una scuola femminile, presumibilmente a Parigi, dove la finanziatrice scompare dopo una grave malattia, mentre il vedovo non è disposto a continuare l'opera di "educandato"a favore del collegio. Madeline, allieva, orfana a differenza delle sue coleghe di studio,  è vivace, intelligente e "birichina"solo quando toccano i suoi legittimi spazi d'azione(si innamora di un pollo e diventa vegetariana, per esempio), mettendo in diffcioltà il vedovo tirchio, che vorrebbe bendere il luogo a rappresentazne diplotmatiche spesso poco interessate all'acqisto, Durante una visita al circo, Madeline viene rapita insieme al figlio dell'ambiasciatore spaognolo da un gurppo di"acrobati"(sintomaticamente detti"Les iditots"), che si rievelano degni della loro denominazione. Tornata a casa, ossia nel colegio .scuola, Madeline riesce a convincere lord Covinghton che è inopportuno vendere la scuola e quindi continua a finanziarla.  Decisamente un film piacevole, certo pieno di"buon senso"e"buoni sentimenti",  di sano buon senso, appunto, ma mai banale, che parla di una scuola di suore, dove però insegna una suora illuminata, autorevole ma per nulla autoiratia, buona(e ciò non è sempre il caso quando molte monache sono tali solo per infortuni sentimentali o per condizionamenti familiari e questo tuttora, lasciando perdere "La religieuse"di Diderot e "La Monaca di Monza"dei manzoninai"PROmessi Sposi", ma anche altre opere letterarie d'antan.... Ci sono anche i vilains, ma in compolesso vince la dolcezza e la bontà, ci si commuorve con la cagnetta(che salva Madeline dalle acque fredde e pericolose della Seine)Geneviève, con la stessa ragazzina"discola", mostrando come anche i tirchioni, a un certo punto , cedano alla dolcezza.bontà e ragionevolezza. Visione forse troppo idealisticamente"idealizzata", ma il compito è ben svolto anche scenicamente.   Brava Hatty Jones, Stephane Audran nella breve parte della benefattrice,  Frances Mc Dormand, la suora "illuminata", Nigel Hawthorne nella parte del tircjio vedovo che però poi si lascia commuovere....  El  Gato [-]