|
|
chaoki21
|
giovedì 8 marzo 2012
|
sottovalutato
|
|
|
|
secondo me è stato un prodotto sottovalutato. bellissima la poesia iniziale. grande de niro e bravissimo anche wesley snipes. e come al solito le musiche di hans zimmer vanno a nozze con i film di tony scott:sono un contorno eccellente, per esempio nella scena in cui bobby rayburn entra in campo e quando fa la battuta, la musica in sottofondo mi ha emozionato davvero
|
|
|
[+] lascia un commento a chaoki21 »
[ - ] lascia un commento a chaoki21 »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
mauryt
|
giovedì 13 ottobre 2011
|
tragicamente... fan!
|
|
|
|
Una grande interpretazione di Robert De Niro in un film ben scritto e realizzato.
Gil Renard (De Niro) è un agente di commercio in crisi e pur essendo un perfezionista nel proprio lavoro rischia il licenziamento per i suoi atteggiamenti poco diplomatici. Ama moltissimo il figlio ma purtroppo la separazione dalla moglie ne complica i rapporti.
La sua più grande passione è il baseball e in particolare i Giants di S.Francicsco. Il suo mito è Bobby Rayburn (interpretato da Wesley Snipes), Gil è stato un buon giocatore in fascia giovanile e sogna per il figlio una carriera sportiva dove lui ha fallito.
La frustrazione per la perdita del lavoro, per i rapporti deteriorati con la ex-moglie e la diffida di lei ad avvicinarsi al figlio lo portano ad esasperare il suo tifo sportivo mitizzando Bobby e a riversare tragicamente fragilità e aggressività proprio sul suo idolo.
[+]
Una grande interpretazione di Robert De Niro in un film ben scritto e realizzato.
Gil Renard (De Niro) è un agente di commercio in crisi e pur essendo un perfezionista nel proprio lavoro rischia il licenziamento per i suoi atteggiamenti poco diplomatici. Ama moltissimo il figlio ma purtroppo la separazione dalla moglie ne complica i rapporti.
La sua più grande passione è il baseball e in particolare i Giants di S.Francicsco. Il suo mito è Bobby Rayburn (interpretato da Wesley Snipes), Gil è stato un buon giocatore in fascia giovanile e sogna per il figlio una carriera sportiva dove lui ha fallito.
La frustrazione per la perdita del lavoro, per i rapporti deteriorati con la ex-moglie e la diffida di lei ad avvicinarsi al figlio lo portano ad esasperare il suo tifo sportivo mitizzando Bobby e a riversare tragicamente fragilità e aggressività proprio sul suo idolo.
Nella prima parte del film (dove vengono analizzate le varie personalità) la sceneggiatura è molto scorrevole; nella seconda parte un po’ meno ma grazie alla bravura di Scott, poco ne risente; forte tensione in crescendo fino alla fine del film. Ottima fotografia e una grandissima colonna sonora.
[-]
|
|
|
[+] lascia un commento a mauryt »
[ - ] lascia un commento a mauryt »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
ultimoboyscout
|
lunedì 10 ottobre 2011
|
oltre la passione.
|
|
|
|
Snipes è è Bobby Rayburn, nuovo acquisto da 40 milioni di dollari l'anno dei San Francisco Giants al quale i tifosi chiedono di vincere la MLB. DeNiro è Gil Renard, tifoso dei Giants che idolatra Rayburn, vive una situazione al limite della crisi di nervi al alvoro e nel privato ed è in punto di divorziare dalla moglie che vuole anche vietargli di vedere il figlio. Un'autentica bomba ad orologeria pronta ad esplodere: così sarà, perchè Renard prima uccide il giocatore dei Giants che sta oscurando la stella di Rayburn, poi sentendosi disprezzato dal suo stesso idolo arriverà al punto di volerlo demolire. Tony Scott è bravo a metà: nella prima parte confeziona un buon film, che da spessore al piccolo-medio borghese bianco in caduta libera (sbaglio o ricorda molto "Un giorno di ordinaria follia"?), per scadere poi in un thriller nervoso al limite del videoclip, ovvio, senza mordente e senza troppo da dire.
[+]
Snipes è è Bobby Rayburn, nuovo acquisto da 40 milioni di dollari l'anno dei San Francisco Giants al quale i tifosi chiedono di vincere la MLB. DeNiro è Gil Renard, tifoso dei Giants che idolatra Rayburn, vive una situazione al limite della crisi di nervi al alvoro e nel privato ed è in punto di divorziare dalla moglie che vuole anche vietargli di vedere il figlio. Un'autentica bomba ad orologeria pronta ad esplodere: così sarà, perchè Renard prima uccide il giocatore dei Giants che sta oscurando la stella di Rayburn, poi sentendosi disprezzato dal suo stesso idolo arriverà al punto di volerlo demolire. Tony Scott è bravo a metà: nella prima parte confeziona un buon film, che da spessore al piccolo-medio borghese bianco in caduta libera (sbaglio o ricorda molto "Un giorno di ordinaria follia"?), per scadere poi in un thriller nervoso al limite del videoclip, ovvio, senza mordente e senza troppo da dire. Due vite parallele, come due sono i temi che si intrecciano: quello di un'analisi sociologica del fanatismo sportivo più estremo che nela prima parte è piuttosto ben delineata che va ben oltre lo sport e quello del voler apparire costi quel che costi, il famoso momento di gloria. L'ossessione più sfrenata in un film non del tutto riuscito, di cui ci rimane l'interpretazione strepitosa di DeNiro che riesce ad addentrarci completamente nella psiche e nel punto di vista del tifoso. Un appunto: se piove a dirotto le partite di baseball vengono interrotte, Scott lo dovrebbe sapere.
[-]
|
|
|
[+] lascia un commento a ultimoboyscout »
[ - ] lascia un commento a ultimoboyscout »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
fra007
|
lunedì 13 giugno 2011
|
de niro - il mito
|
|
|
|
Ricorda Taxi Driver, ma questa volta la psicosi si riversa contro il suo mito sportivo. Intenso e scorrevole ma niente di che..De Niro perfetto.
per me 2 stelle e mezzo.
|
|
|
[+] lascia un commento a fra007 »
[ - ] lascia un commento a fra007 »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
alex41
|
domenica 29 agosto 2010
|
una piccola metafora sulla vita
|
|
|
|
Ho trovato questo film sbalorditivo. Non un capolavoro, ma comunque una piccola metafora sulla vita: quando scopri che ciò che hai sempre seguito non è come desideravi che fosse, entri in un tunnell di pazzia e finisci per togliere di mezzo ciò che hai sempre amato. In questo caso, calza a pennello il mondo dello sport, dove un venditore ambulante di coltelli, Robert De Niro, vive in condizioni non proprio tranquille: la moglie si è separata da lui e convive con uno che egli detesta più di tutto, e per di più nessuno compra i suoi prodotti e al lavoro lo vogliono licenziare; l'unica cosa che gli resta di bello nella vita è assistere alle partite di baseball con il suo idolo: Bobby, il giocatore nero più apprezzato nella sua squadra.
[+]
Ho trovato questo film sbalorditivo. Non un capolavoro, ma comunque una piccola metafora sulla vita: quando scopri che ciò che hai sempre seguito non è come desideravi che fosse, entri in un tunnell di pazzia e finisci per togliere di mezzo ciò che hai sempre amato. In questo caso, calza a pennello il mondo dello sport, dove un venditore ambulante di coltelli, Robert De Niro, vive in condizioni non proprio tranquille: la moglie si è separata da lui e convive con uno che egli detesta più di tutto, e per di più nessuno compra i suoi prodotti e al lavoro lo vogliono licenziare; l'unica cosa che gli resta di bello nella vita è assistere alle partite di baseball con il suo idolo: Bobby, il giocatore nero più apprezzato nella sua squadra. Nel secondo tempo però, la follia di De Niro si scatenerà quando scoprirà cosa accadrà a Bobby: lui odia i fans, li considera dei rammolliti, e per di più viene superato da un certo Primo, Benicio Del Toro. Per mettere fine a questa storia, il protagonista tenterà di rovinare la vita del giocatore tanto amato. A tratti ricco di suspence, De Niro superlativo, Snipes è una rivelazione, insieme a John Leguizamo e Del Toro. Diretto dal principe della tensione Tony Scott (Spy Game). Consigliato a tutti, anche a chi non è patito del baseball, come me fra l'altro. Ciao a tutti!
[-]
|
|
|
[+] lascia un commento a alex41 »
[ - ] lascia un commento a alex41 »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
ultimoboyscout
|
sabato 3 aprile 2010
|
come li capisco i tifosi...
|
|
|
|
Certo, io il figlio del mio idolo non lo rapirei mai, e a dire il vero non rapirei nessuno in generale. Però capisco che sport e passione vadano di pari passo e siano interessi fondamentali nella vita di uan persona! Il film pone l'attenzione sull'ossessione che arriva alivelli assurdi e porta un uomo normale ad uscire dal seminato in un' escalation di follia e fanatismo. Grande, grande prova di De Niro. Riconosciuto il centralinista della radio?
|
|
|
[+] lascia un commento a ultimoboyscout »
[ - ] lascia un commento a ultimoboyscout »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
nick
|
giovedì 27 novembre 2008
|
corretto ma non troppo originale
|
|
|
|
Ha qualcosa di un b-movie.Certo non gli interptreti..ma cosa?Non saprei spiegarmelo con precisione.I temi sono un pò logori e il film è un pò didascalico nei passaggi ma,a parte questo, è un film che nel complesso scivola via,che non si fa ricordare.
Se ne sovrappongono altri,di più vecchi e di più recenti.
Da vedere e da dimenticare
|
|
|
[+] lascia un commento a nick »
[ - ] lascia un commento a nick »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
nick nolte
|
domenica 28 settembre 2008
|
la solita pomiciata
|
|
|
|
|
|
|
|
[+] lascia un commento a nick nolte »
[ - ] lascia un commento a nick nolte »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
i'm a monkey
|
domenica 14 settembre 2008
|
grande de niro!
|
|
|
|
Questo film senza De Niro non sarebbe lo stesso Film! Comunque un filmetto senza infamia e senza lode!
|
|
|
[+] lascia un commento a i'm a monkey »
[ - ] lascia un commento a i'm a monkey »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
thefandithefan
|
mercoledì 13 agosto 2008
|
film da rivalutare
|
|
|
|
Film rivisto a distanza di tempo e devo dire che è proprio bello.
Leggermente truzzo ma non vi preoccupate perchè non ci scapita in tensione.
Magari fossero fatti oggi film così.
Il finale è mitico....colonna sonora ok 100%
|
|
|
[+] lascia un commento a thefandithefan »
[ - ] lascia un commento a thefandithefan »
|
|
d'accordo? |
|
|
|