ho visto questo film 4 volte. Spero di vederlo ancora. E' la traduzione sullo schermo del tolstoiano Guerra e Pace. 1)Il miglior Placido di tutta la sua carriera, 2)un regista di grandissimo valore, 3)una sceneggiatura-capolavoro. Una sciagurata circostanza politica (1991) porta la critica italiana (non dico occidentale, dico italiana poichè Placido in un film straniero dovrebbe imporre attenzione)a comportarsi in modo inammissibile. Lo testimoniano, del resto, 2 stelle su 5. Mi vergogno per la stampa italiana che si occupa di cinema