Sing Sing

"Sing Sing"(Sergio Corbucci, anche sceneggiatore, con Enrico Oldoini e Fracno Ferrini, auitori del soggetto, 1983)è uno di quei film a epidodi staccati, di circa un'ora l'uno, con due stars che lavorano indipendentemente, a parte in breve raccordo iniziale e finale per rivolgersi ai produttori, con le loro pretese e al pubblico spiegando che "It's only a Movie". Nel primo epiisodio , con un Montesano in ottima forma, un meccanico, scopre di essere figlio di un barone e di una""queen"inglese, in realtà una protstituta. Relativo equivoco con la vera"queen", che comunque salva da un attentato. Nel secono, con Celentano sempre lui nel suo ruolo consueto di"burero apparente", un'attrice di film sexy. [+]

"Sing Sing"(Sergio Corbucci, anche sceneggiatore, con Enrico Oldoini e Fracno Ferrini, auitori del soggetto, 1983)è uno di quei film a epidodi staccati, di circa un'ora l'uno, con due stars che lavorano indipendentemente, a parte in breve raccordo iniziale e finale per rivolgersi ai produttori, con le loro pretese e al pubblico spiegando che "It's only a Movie". Nel primo epiisodio , con un Montesano in ottima forma, un meccanico, scopre di essere figlio di un barone e di una""queen"inglese, in realtà una protstituta. Relativo equivoco con la vera"queen", che comunque salva da un attentato. Nel secono, con Celentano sempre lui nel suo ruolo consueto di"burero apparente", un'attrice di film sexy.horror molestata da un quasi vicino viene salvata dal maniaco da parte di un brillante poliziotto, che la impelmerà. Era l'epoca del miglior film comico, con due comici di grido veramente in forma: qui Montesano, con il suo slang romanesco-simil-english è irresistibile, anche con quando si rapporta-confronta la "queen"(un'inedita Vanessa Redgrave, che sa effettivamente un po'di italiano e parla nel suo, invero discreto, italiano colorato di british, irridendo, lei trotzkista, alla vera queen)e non manca un ottimo Paolo Panelli nella parte del padre e Lando Fiorini, bravo nel"cameo"del fratelllo. L'epsiodio"celentanesco"coinvolge anche Marina Suma come attricetta e Rodolfo Laganà, come prgioniero del complesso della madre morta e impagliata, evidente citazione ironica di/da"Psycho"(Alfred Hitchocock, 1960). Anche qui funziona il contrasto tra la parlata romanesca(efficacissima nel primo episodio, con un Montesano che parla in italiano forbito, persino con un"quantunque", cadendo però poi nel bellissimo romanesco)di Laganà e l'itlaiano standard "polziottesco"di Celentano, pronunciato alla milanese(Adriano è Milanese adottivo, nato però a Milano). Un cinema comico ancora d'idee e bastato anche sulla tenzone tra diverse parlate, dialeti e anche solo pronunce diverse, alieno da quel cinema un po'anonimo che s' è affemrato ormai anche nell'omologazione, ora raggiunta e ventilata da Pasolini mezzo secolo fa, nel quale è difficile intravedere qualche barlume d'originalità, savlo-certo-qualche, invero scarsa, eccezione. Un cinema divertente dove il meccanismo classico della commedia(ossia l'euqivoco)serva realmente a qualcosa, era motore di comicità reale. El Gato  [-]

Montesano e Celentano sono due attori con un copione troppo caduco.Decidono di immaginare un episodio ciascuno di come dovrebbe essere girato il film.Nel primo Montesano per un errore crede di essere il figlio della regina di Inghilterra.Nel secondo un poliziotto dai modi rudi da la caccia ad un maniaco che si diverte a tormentare con minacce telefoniche una bella ragazza.Sergio Corbucci(ecco noi per esempio,che c'entriamo noi con la rivoluzione? ) rimane stabile sulla commedia,e grazie ai due attori riesce a tirar fuori un film godibilissimo.Decisamente superiore l'episodio di Celentano,con citazioni di Psycho. Montesano dopo il conte tacchia difficilmente sbaglia.Con una punta sottile di ironia (Montesano e Celentano che vorrebbero fare un film con le loro idee ma sono succubi delle volontà del produttore ),si vede senza problemi. [+]

Montesano e Celentano sono due attori con un copione troppo caduco.Decidono di immaginare un episodio ciascuno di come dovrebbe essere girato il film.Nel primo Montesano per un errore crede di essere il figlio della regina di Inghilterra.Nel secondo un poliziotto dai modi rudi da la caccia ad un maniaco che si diverte a tormentare con minacce telefoniche una bella ragazza.Sergio Corbucci(ecco noi per esempio,che c'entriamo noi con la rivoluzione? ) rimane stabile sulla commedia,e grazie ai due attori riesce a tirar fuori un film godibilissimo.Decisamente superiore l'episodio di Celentano,con citazioni di Psycho. Montesano dopo il conte tacchia difficilmente sbaglia.Con una punta sottile di ironia (Montesano e Celentano che vorrebbero fare un film con le loro idee ma sono succubi delle volontà del produttore ),si vede senza problemi.Sceneggiatura di Sergio Corbucci,Ferrini,Oldoini. [-]

Come in "QUA LA MANO" MONTESANO batte il sopravvalutato CELENTANO, ma i due episodi che compongono il film, sono ridicoli e inutili non fanno ridere ne pensare, rivedendolo oggi non posso che confermare quello che pensai tanti anni fa. Ma per fortuna è solo la mia opinione. Saluti.

Bellissimo il primo episodio con Montesano Classico film alla celentano nel secondo episodio (un pò scontato in verità) Piacevole

lo consiglio

lo consiglio

hay!! good project :) senks :)

l'episodio con montesano dato dall'equivoco che e' figlio della regina d'inghiltera e' spassosissimo,bravi anche panelli e fiorini.nel 2°episodio c'e un celentano in grande forma