Zanna Bianca

"Zanna Bianca"(1973, Lucio Fulci), è una degnissima traspozione filmica del grande classico(non solo della letteratura per ragazzi, come spesso si scrive e si legge)"White Fang"di Jack London, scritto nel 1906. Ovviamente esistono altre trasposizioni cinematografiche e-ritengo- televisive dell'opera ma questa(l'unica che io abbia visto, peraltro)è da considerare in sé. ovviamente, il film si incentra sul personaggio animale, notoriamente un incrocio tra un cane e un lupo(è per 1/4 cane e per 3/4 lupo, se ben ricordo), ma anche sulle vicende degli umani, dove il motore fondamentale della vicenda è la "sacra auri fames"(dannata fame dell'oro)virgiliana, che nei tempi"moderni"si declina come caccia all'oro negli States. [+]

"Zanna Bianca"(1973, Lucio Fulci), è una degnissima traspozione filmica del grande classico(non solo della letteratura per ragazzi, come spesso si scrive e si legge)"White Fang"di Jack London, scritto nel 1906. Ovviamente esistono altre trasposizioni cinematografiche e-ritengo- televisive dell'opera ma questa(l'unica che io abbia visto, peraltro)è da considerare in sé. ovviamente, il film si incentra sul personaggio animale, notoriamente un incrocio tra un cane e un lupo(è per 1/4 cane e per 3/4 lupo, se ben ricordo), ma anche sulle vicende degli umani, dove il motore fondamentale della vicenda è la "sacra auri fames"(dannata fame dell'oro)virgiliana, che nei tempi"moderni"si declina come caccia all'oro negli States. Violemze, individualismo spinto al massimo grado di potenza, conflitti variamente motivati, ma determinati principalmente(diremmo"determinazione in ultima istanza", citando Althusser)dalla ricerca dell'oro e del denaro(non solo "time is money", dovremmo dire ma"only money")si intrecciano con la vicenda di zanna bianca, che nel finale rischia di divenire tragica...non ci fosse un"deus ex machina"finale...su cui però non è qui il caso di insistere, anche per non anticipare troppo a chi(eventuale spettatore/spettatrice)non conosca nè l'opera letteraria né quella filmica. Diremo solamente che gli/le interpreti umani sono assolutamente all'altezza, da Franco Nero a Fernando Rey, da John Steiner a Virna Lisi, che il cane-lupo(o invertendo i termini lupo-cane)è bellissimo, che dal film si evince il sentimento profondo per il mondo animale(empatia, dovremmo proprio dire)da parte di Fulci e dei suoi collaboratori alla sceneggiatura, che Fulci, regista eclettico(musicarelli, commedie, thriller, horror, film d'avventura, sexy-thriller, spaghetti western-cito non in ordine cronologico)infonde all'opera uno stile personale notevolissimo. Lo scrittore Clive Barker, riferendosi alla produzione fulciana relativa all'horror fantastico , affermava tout court essere"Fulci un genio". Difficile dargli torto...  El  Gato [-]