Piano... piano, dolce Carlotta

"Piano...piano, dolce Carlotta" è un film di grande impatto. Suscita emozioni, sospetti, sentimenti forti. La figura di Carlotta Hollis, nonostante certi atteggiamenti di donna "forte", è di una dolcezza e fragilità commoventi (anche se tutto fa pensare che sia stata lei ad uccidere John Mayhew). Odiosa e perfida la cugina Miriam (una splendida e mondana Olivia de Haviland), in combutta con il dottor Drew, poco cervello ma ottimo "servo" alla mercé della bella. Finale meraviglioso. Bette Davis, sempre splendida interprete, ha saputo dare al personaggio di Carlotta un'umanità struggente.

Sono pienamente d'accordo con Filippo84; ma mi andava di aggiungere la splendida regia di Aldrich(sempre asciutta e incredibilmente espressiva!come nella scena in cui il giornalista e gemma discutono nella casa di lei a un tavolino con sullo sfondo uno splendido viale d'alberi immensi che ricordano una galleria...)e la superba fotografia in bianco e nero.Ancora una cosa:secondo voi Aldrich a visto il film I DIABOLICI prima di girare questo?

BELLISSIMO, AVVINCENTE, SPETTACOLARMENTE INTERPRETATO. TRAMA MOLTO DURA, MA LO SPETTATORE CON UNA CERTA SENSIBILITA' COGLIERA' POSITIVAMENTE IL SENSO DEL FILM. COMPLIMENTI ALLA MITICA BETTE DAVIS!!!

Siamo nella vecchia Louisiana degli anni 20,Charlotte Hollis viene incolpata di aver ucciso l'amante, ma il padre mette tutto a tacere...passano gli anni e lei,rimasta alquanto turbata da quella fatidica notte,mormora sulle note di un pianoforte una canzone a lei dedicatale dall'amante John.Subentra la cugina Miriam,che spinta dalla bramosia,cercherà di farla impazzire... Film bellissimo e allo stesso tempo allucinante...