Guido Aristarco
Più che un capolavoro - e non lo è affatto almeno in senso assoluto - Calle Mayor costituisce una strada maestra per il cinema che l'ha prodotto e che solo in questi ultimi tempi, con un gruppo cui stanno a capo Bardem da una parte e Berlanga dall'altra, sembra voglia acquistare una coscienza e una personalità nazionale, dare un contenuto al proprio corpo da troppo tempo nudo, spoglio di problemi e di fermenti. Juan Antonio Bardem rappresenta, in questo gruppo rinnovatore - e con lui gli amici della soppressa rivista Objetivo (Suay, Ducay, ecc. [...]
di Guido Aristarco, articolo completo (9628 caratteri spazi inclusi) su 1 giugno 1957